I Camaleonti brillano a Zurigo


Terzo posto a livello nazionale con il progetto dedicato alle scuole del Sanitas Challenge Award
LAMONE - Grande soddisfazione per i Camaleonti, che negli scorsi giorni hanno rappresentato con orgoglio il Canton Ticino nella finalissima del Sanitas Challenge Award, ospitata a Zurigo.
Su oltre 400 progetti valutati dal prestigioso Politecnico di Zurigo (ETH), soltanto nove realtà provenienti da tutta la Svizzera sono state selezionate come finaliste. «La nostra delegazione ha così avuto l’onore di competere con le migliori iniziative a livello nazionale, in un contesto stimolante e di altissimo livello», spiega l'associazione con sede a Lamone.
La premiazione era suddivisa in tre categorie e l'esito finale ha visto finire i Camaleonti sul terzo gradino del podio, grazie al progetto dedicato alle scuole. Esso prevede lezioni in aula e attività pratiche sul campo, con un approccio unico: ribaltare la prospettiva dell’inclusione. «Infatti, nelle nostre attività non sono le persone con disabilità a essere integrate, ma sono gli studenti a essere accolti e coinvolti in esercitazioni e giochi speciali guidati dai Camaleonti. Un percorso che promuove equità, gentilezza e rispetto reciproco, valori che vanno oltre lo sport e che lasciano un segno duraturo nei giovani partecipanti».
È la seconda volta che l'associazione ticinese raggiunge la finale negli ultimi tre anni. Ma la vera ricchezza «è stata l’opportunità di incontrare e confrontarsi con le altre realtà presenti: un’esperienza di scambio e crescita che ha reso questa avventura ancora più preziosa». Il ringraziamento dell'associazione va a Sanitas, al comitato e allo staff organizzativo, ma soprattutto «ai nostri giocatori, che non solo coltivano i propri sogni sportivi, ma si impegnano anche a diffondere una nuova visione di sport: non solo inclusione, ma vera equità sportiva».