La Scuola Steiner al capolinea? «Vicinanza e supporto ai docenti»
La presa di posizione del sindacato OCST-Docenti.
ORIGLIO - La Scuola Steiner di Origlio potrebbe non riaprire i battenti il prossimo settembre. I debiti e il mancato sostegno finanziario di una famiglia potrebbero essere fatali. La notizia è stata anticipata questa mattina dalla LaRegione.
In giornata è giunta anche la presa di posizione dell'Ocst Docenti che «esprime profondo sconcerto per la prospettata chiusura della scuola a causa delle gravi difficoltà economiche dell’istituto, una decisione che avrebbe ricadute pesantissime su lavoratrici e lavoratori, i quali da oltre un anno operano in condizioni di incertezza salariale inaccettabile».
Il personale docente «ha infatti ricevuto gli stipendi solo sotto forma di acconti ed è stato costretto ad attendere settimane prima di ottenere il saldo, a conferma di una gestione tanto caotica quanto lesiva della professionalità di chi, ogni giorno, contribuisce alla formazione dei giovani», si legge sempre nel comunicato.
Il sindacato aveva cercato di evitare il peggio. «Sin dalle prime avvisaglie di difficoltà finanziarie, OCST-Docenti ha affiancato i propri iscritti, mantenendo un dialogo costante – per quanto possibile – con la Direzione dell’epoca e, successivamente, con il nuovo comitato subentrato, con l’obiettivo di tutelare dignità professionale, sicurezza economica e diritti contrattuali di tutto il corpo docente».
Infine l'Ocst «chiede con fermezza alla Direzione e agli enti competenti la massima trasparenza sulla reale situazione finanziaria e sulle prospettive future dell’istituto».
