«L’importanza del linguaggio di genere»

Interrogazione interpartitica di Alternativa, PLR e Centro: critiche al nuovo presidente del Consiglio comunale Lorenzon, esponente UDC
MENDRISIO - «Nel 2021 la Città di Mendrisio dedica una piazza e sei vie a personalità femminili che hanno lasciato un’impronta indelebile sul territorio in risposta a un’interrogazione interpartitica che reclamava maggiore visibilità per le cittadine illustri del borgo e dei suoi quartieri».
Comincia così un'interrogazione interpartitica intitolata «L’importanza del linguaggio di genere», a cura di Alternativa, PLR e Centro. Il documento, nella premessa, ricalca quanto già comunicato in una nota congiunta firmata da 15 co-firmatarie di diversi partiti riguardante la decisione del neoeletto presidente del Consiglio comunale Lucio Lorenzon (UDC) di utilizzare per tutti i suoi interventi il “maschile inclusivo”, «secondo la Guida al linguaggio inclusivo di genere emanata dalla Confederazione».
Il risultato? «Durante tutte le prossime sedute del Consiglio comunale per voce del primo cittadino del borgo non si sentiranno più i termini consigliera comunale / capa dicastero o vice sindaca ma solo consigliere / capo dicastero e vice sindaco. 20 declinazioni in un maschile - sforzato - che stride con quanto ha fatto e fa, non senza fatica, la Città verso la parità di genere e con quanto in anni donne - e anche uomini - di tutti i partiti politici hanno con forza e determinazione portato avanti anche nei consessi politici del Borgo».
Di certo, «pur con il miglior spirito di servizio con cui sediamo sui banchi del legislativo e dell’esecutivo comunale, continueremo a difendere e rivendicare con forza la declinazione al femminile. Perché non ci sentiamo certo dei signori consiglieri comunali o dei municipali, ma delle donne che lavorano al servizio della comunità e che continueranno a farlo anche per difendere con forza quanto fino a oggi ottenuto. Perché quelle parole del maschile inclusivo sono state percepite da tutte noi come un enorme e pesante passo indietro che non può lasciarci indifferenti e che non sarebbe nemmeno giusto sottacere».
Ecco le domande poste al municipio
1. I valori della città sono "Dialogo, Energia e Passione" e in quest'ultimo si sottolinea "l'attenzione che la città vuole dare alle Pari Opportunità", come sta agendo oggi il Municipio per far conoscere e vivere questi valori all'interno dell'amministrazione comunale e della città?
2. Quali direttive in materia di comunicazione e di linguaggio inclusivo utilizza l’Amministrazione comunale nelle proprie comunicazioni ufficiali?
3. Quale messaggio ritiene venga trasmesso alle cittadine e ai cittadini - in particolare alle giovani e ai giovani - quando il Primo Cittadino esclude deliberatamente la parte femminile della popolazione nel suo modo di comunicare?
4. Qual è la posizione del Municipio rispetto a quanto espresso e manifestato dal Primo Cittadino durante il suo discorso di insediamento?
Le firme
Per l’Alternativa: Gianna Bonina, Alessandra Caimi, Monica Fischer, Sara Haeuptli Nguyen Trinh, Cristina Marazzi Savoldelli, Zoe Ostinelli
Per il Partito Liberale Radicale e Giovani Liberali Radicali: Martina Arizanov, Marcella Bianchi, Manuela Casagrande, Beatrice Engeler, Cristina Mellini Spreafico, Valeria Tela-Veri
Per il Centro: Vera Bosshard, Davina Fitas, Corinna Pons