Sgombero Mulino, la polizia precisa: «La frase su Gobbi non è mai stata secretata»


La polizia smentisce le accuse di aver nascosto informazioni riguardanti lo sgombero del Molino
La polizia smentisce le accuse di aver nascosto informazioni riguardanti lo sgombero del Molino
LUGANO - Arriva anche una precisazione da parte della polizia cantonale, sulla notizia pubblicata questa mattina in merito al fatto che Norman Gobbi fosse a conoscenza dello sgombero del Centro sociale il Molino. La precisazione della polizia riguarda il passaggio presente sulle carte dell'inchiesta che sarebbe stato annerito dalla polizia. Un annerimento che viene smentito dalla precisazione odierna.
Riportiamo dalla presa di posizione: «Si sottolinea che quanto riportato in relazione a un colloquio intercorso tra lo Stato Maggiore, il Direttore del Dipartimento delle istituzioni e altri interlocutori quel giorno, era contenuto in un documento fornito in fase d'inchiesta, come richiesto dal Procuratore generale, titolare dell'incarto. In particolare, la frase originale relativa all'annotazione sul giornale d'impiego della Polizia cantonale, delle ore 19.55: "Conferito con Gobbi e Cdt Polca e sindaco Lugano. Tutti concordano con la decisione di bloccare accesso Vanoni e procedere allo sgombero del Mulino" non è mai stata secretata ed era a disposizione del Ministero pubblico».