«Popolazione informata in modo adeguato»

Il Municipio prende posizione in merito alle presunte lacune dell'opuscolo inviato alla cittadinanza.
«Fare meglio è sempre possibile, ma l'obiettivo di fornire un quadro comprensibile di un progetto estremamente complesso è raggiunto», secondo l'esecutivo.
LUGANO - Dopo aver preso atto delle rimostranze espresse del comitato di opposizione al Polo Sportivo e degli Eventi (PSE), secondo cui le informazioni fornite ai cittadini attraverso l'opuscolo di voto sarebbero «incomplete e non attendibili», il Municipio ha deciso di prendere posizione e di fare alcune precisazioni in vista del voto del 28 novembre.
Per l'esecutivo luganese, l’opuscolo di voto «considerato nel suo insieme, informa i votanti in modo adeguato». La presentazione dell’oggetto in votazione, le considerazioni dei favorevoli e quelle dei contrari, la sintesi della risoluzione del Consiglio comunale votata a larga maggioranza il 29 marzo 2021, contribuiscono infatti secondo il Municipio a fornire «un quadro comprensibile di un progetto estremamente complesso».
Entrando nel merito delle osservazioni del comitato dei contrari e fatta la premessa che «è sicuramente e sempre possibile fare meglio», il Municipio ha voluto tuttavia fare alcune precisazioni:
- l’importo di 167 milioni di franchi indicato nell’opuscolo rappresenta il tetto dei costi di investimento massimo per i contenuti sportivi (stadio e palazzetto dello sport); verrà ulteriormente ridotto nell’affinamento progettuale in corso e sarà anticipato dai privati. Il rischio di eventuali sorpassi di spesa rispetto a questo tetto dei costi è esclusivamente a carico dei partner privati. Per contro, i risparmi che i partner conseguiranno per i contenuti sportivi in fase realizzativa saranno riconosciuti nella misura di due terzi in
favore della Città; - il leasing - già garantito dai partner privati - rappresenta uno dei possibili strumenti di finanziamento a disposizione della Città per i contenuti sportivi. I tassi di interesse sono del 2.38% per l’arena sportiva e del 3.08% per il palazzetto. La Città, ha la facoltà di riscattare immediatamente o successivamente i contenuti sportivi, finanziandoli quindi in altro modo, oppure - se dovesse scegliere il leasing - provvedere a versamenti straordinari sia iniziali sia successivi, così da ridurre gli interessi dovuti;
- nella peggiore delle ipotesi, considerato un costo di investimento di 167 milioni (ossia l’attuale tetto dei costi senza contributi, rimborsi o risparmi sull’investimento), il costo complessivo del leasing sull’arco di 27 anni, inclusi gli interessi, sarebbe di 229 milioni di franchi;
- nel caso in cui la Città dovesse scegliere l’opzione di finanziamento tramite leasing, al termine dello stesso riscatterà le strutture sportive per 1 franco;
- grazie all’opzione del leasing la Città può avviare immediatamente la realizzazione del PSE, nonostante oggi non abbia la capacità finanziaria e di indebitamento per far fronte a un finanziamento totale in proprio dell’opera. Tuttavia, l'opzione di finanziare in proprio le due strutture rimane a disposizione della Città, subito al momento della messa in funzione delle opere oppure successivamente a scadenza regolare.
Visto lo spazio limitato disponibile sul libretto informativo, il Municipio ricorda infine che sul sito del Comune è presente da mesi una sezione specifica dedicata al PSE, dove si trovano tutta la documentazione di progetto, quella relativa alle conferenze e ai comunicati stampa, lo streaming della serata pubblica del 25 ottobre (che conta a oggi circa 2500 visualizzazioni), il video, le immagini dell’opera e altro ancora. Sono state pubblicate anche una quarantina di risposte alle domande più frequenti, sviluppate negli scorsi mesi anche dando la possibilità alle cittadine e ai cittadini di inoltrarne di supplementari, cui si è risposto.