Turista rischia la vita dopo l’immersione: soccorsa e salvata

La 31enne aveva compiuto diverse immersioni nelle acque di Marettimo, nell'arcipelago delle Egadi
TRAPANI - Una turista svizzera di 31 anni, colpita da una patologia di decompressione causata da alcune immersioni subacque nelle acque dell'isola siciliana di Marettino, è stata salvata grazie al pronto intervento delle squadre di soccorso e al trasporto nella camera iperbarica di Favignana. Lo riferiscono vari media siciliani.
L'episodio è avvenuto nella giornata di mercoledì sull'isola dell'arcipelago delle Egadi. La donna ha ricevuto le prime cure dal personale del presidio territoriale d'emergenza di Marettimo e poi, dopo il trasporto in idroambulanza, è stata sottoposta al trattamento ricompressivo.
Le sue condizioni sono apparse subito migliorate, con una pronta remissione dei sintomi.
«Una sinergia tra servizi ha permesso di salvare una vita» ha dichiarato il commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Sabrina Pulvirenti. «Il soccorso tempestivo è fondamentale nei casi di incidente subacqueo, poiché la malattia da decompressione è una patologia tempo-dipendente: la possibilità di guarigione dipende dalla rapidità dell’intervento».