«Crediamo che il lago possa straripare»


Parole poco rassicuranti durante la conferenza stampa su Blatten. La situazione rimane «critica».
Parole poco rassicuranti durante la conferenza stampa su Blatten. La situazione rimane «critica».
BLATTEN - «Ieri è stato un giorno nerissimo per Blatten. È accaduto il peggio». Ha aperto così la conferenza stampa il sindaco del comune di Ferden, Valentin Werlen. «Il pericolo non è ancora scongiurato. Siamo ancora costretti a monitorare la situazione. Il corso del fiume Lonza è ostruito dalle macerie e si sta formando un lago artificiale, il cui livello continua a salire».
Una situazione che rimane «critica» e «instabile», ha specificato il portavoce dell'Unita di direzione Pericoli naturali e Foreste, Christian Studer: «Complessivamente sono ancora diversi i pericoli rappresentati dai detriti», ha dichiarato, alludendo alla possibilità che il lago artificiale si rompi e inondi la valle, mettendo in pericolo gli abitanti di Steg e Gampel.
«Crediamo che il lago possa straripare durante le prime ore del mattino. Stiamo elaborando tutto gli scenari possibili e monitorando la situazione. Si tratta di garantire la sicurezza della popolazione a valle», ha precisato Studer.
«L'esercito è qui per aiutare», ha rassicurato dal canto suo il Comandante della divisione territoriale 1, Raynold Drozt. «La situazione attuale non consente ancora di intervenire. Ci stiamo però preparando per un eventuale intervento».