Cani, gatti e padroni nella stessa tomba: la proposta che divide Berna


Berna darà la possibilità della sepoltura congiunta. L'allerta dell'associazione: «Rischio eutanasia di animali sani, servono regole rigide».
Berna darà la possibilità della sepoltura congiunta. L'allerta dell'associazione: «Rischio eutanasia di animali sani, servono regole rigide».
BERNA - A Berna potrebbe presto essere consentita la sepoltura congiunta di persone e animali domestici: le ceneri dei cani e dei gatti (ma non solo) cremati – con un limite massimo di cinque litri – potranno essere deposte accanto ai resti dei loro padroni. Legalmente, gli animali saranno considerati “corredi funerari”.
L'allarme - La notizia è riportata dalla BernerZeitung. L’organizzazione animalista Tier im Fokus esprime preoccupazione per i potenziali effetti collaterali. Il portavoce Tobias Sennhauser avverte: «Temiamo che questa possibilità incentivi, seppur involontariamente, l’eutanasia di animali solo per poterli seppellire insieme ai loro proprietari».
«Ha fatto uccidere i propri gatti per poter essere seppellito insieme a loro» - Sennhauser cita addirittura un caso limite: una persona avrebbe fatto sopprimere i propri gatti esclusivamente per poterli includere nella futura sepoltura (sul caso in questione, specifica però il quotidiano, non è stato possibile verificare fino in fondo la veridicità)
Si chiedono regole più severe - Per evitare simili derive, Tier im Fokus chiede che nel nuovo regolamento cimiteriale venga esplicitamente vietata la sepoltura di animali uccisi appositamente per accompagnare i proprietari nella tomba. Tra le misure proposte, anche l’introduzione di un’autodichiarazione da parte del proprietario: chi desidera una sepoltura congiunta dovrebbe certificare che l’animale non è stato soppresso per questo scopo.
Informare i veterinari - Inoltre, l’associazione suggerisce di informare i veterinari: le bestie soppresse solo per una futura sepoltura con il proprietario non potranno essere accolte nei cimiteri cittadini. L’obiettivo è chiaro: scoraggiare alla radice qualsiasi pratica che possa danneggiare animali sani.
Il punto sulla legge - Nonostante le preoccupazioni, la legge svizzera attualmente non vieta la soppressione di animali domestici sani. Lo stesso Consiglio nazionale ha recentemente bocciato una proposta che avrebbe vietato questa pratica.