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SVIZZERA

Mese nuovo, leggi nuove: ecco cosa cambia dal primo agosto

Dagli strumenti per la lotta alla criminalità transfrontaliera al divieto dei telefonini a scuola. Ecco le novità del mese prossimo.
Depositphotos (Rostislavv)
Fonte ats
Mese nuovo, leggi nuove: ecco cosa cambia dal primo agosto
Dagli strumenti per la lotta alla criminalità transfrontaliera al divieto dei telefonini a scuola. Ecco le novità del mese prossimo.

BERNA -  Meno ricorsi per piccoli progetti immobiliari, migliori strumenti per la lotta alla criminalità transfrontaliera e regole più severe per i telefoni a scuola. Sono alcune delle novità che entrano in vigore a inizio agosto in Svizzera.

ABITAZIONI: Organizzazioni per la protezione della natura o la conservazione dei monumenti non potranno più fare ricorso contro decisioni di autorità cantonali o federali relative a determinati progetti edilizi. Si parla di costruzioni inferiori ai 400 metri quadrati in zona edificabile. Le Camere federali hanno approvato la modifica della Legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio lo scorso settembre.

TERRORISMO: In Svizzera entrano in vigore nuove norme per una collaborazione più approfondita con le autorità europee nell'ambito della lotta al terrorismo e alla criminalità internazionale. Le modifiche permettono uno scambio automatico di impronte digitali e l'accesso a dati di veicoli. Il tutto avviene nel quadro delle cosiddette decisioni di Prüm, che hanno lo scopo di migliorare la cooperazione di polizia a livello continentale. Berna partecipa a questo accordo Ue.

LEGNO: Grazie a una modifica della legge forestale, fornitori acquirenti di legname grezzo potranno concordare e pubblicare prezzi indicativi. Con la modifica sarà possibile adeguare i prezzi al mercato creando una situazione più equa per i fornitori. I prezzi del legname grezzo sono in effetti in costante calo da almeno 40 anni, con i costi salariali che dal 1980 sono invece aumentati del 60%.

EDUCAZIONE: Nelle scuole pubbliche del canton Nidvaldo gli smartphone e altri strumenti digitali potranno da questo anno scolastico essere utilizzati solamente a fini didattici o in caso di emergenza. Le autorità cantonali hanno deciso questa misura visto l'utilizzo sempre più frequente degli strumenti elettronici nelle scuole, con conseguenti distrazioni durante le lezioni. La presenza di smartphone e altro è poi vista come un ostacolo alla socializzazione degli allievi.

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COMMENTI
 

Jana 2 mesi fa su tio
Peccato che i neogenitori di oggi danno in mano ai bebè i cellulari e li guardano in faccia tre minuti al giorno. Poi pensano sia normale che a tre anni sanno dire a malapena la parola "mamma". A sei anni guardano i porno e fanno tutti finta di niente. Insomma, vengono su già disturbati. Per forza ci vogliono leggi, io ne metterei una che vieta il cellulare fino ai 15 anni, visto lo schifo che gira e i danni che fa ... ma hanno tutti le fette di salame sugli occhi ? Ancora dieci annetti e ne vedremo delle belle, anzi ci sarà da piangere.

mastermi 2 mesi fa su tio
Risposta a Jana
bella societa' che si e' creata.....no comment.

Kai1979 2 mesi fa su tio
Serve davvero una legge per vietare l’uso del cellulare in aula? Ma siamo seri… È così difficile applicare il buon senso senza trasformare tutto in un’altra inutile regola? Cara Confederazione e cari Cantoni, i problemi veri li conoscete benissimo — e tra poco toccheranno tutti. La popolazione sta boccheggiando, vi state infilando nelle tasche della gente fino all’ultimo franco e create un sistema che permette ad altri di farlo legalmente. Questo non è più tollerabile. Altro che telefonini: affrontate il disastro della cassa malati, i costi fuori controllo, l’ipocrisia dei bonus ai dirigenti, e tutta quella macchina pubblica che rattoppa senza risolvere nulla. È lì che si gioca il futuro, non in un’aula scolastica con un ragazzo che manda un messaggio

RV50 2 mesi fa su tio
Che il dipartimento educazione prenda una decisione e emetta un comunicato ai vari direttori di scuole dell'obbligo che da inizio nuovo anno scolastico saranno vietati i telefonini nelle aule durante le lezioni e sul suo scolastico. Cara sig.ra Garobbio questo é compito del suo dipartimento e non scaricare sui direttori scolastici di prendere decisioni !!!

Rosso Blu 2 mesi fa su tio
Per fortuna siamo tutti sotto lo stesso tetto CH ... eppure ogni Cantone detta legge e regole . Cellulari su tutto il territorio devono essere proibiti a Scuola. Inoltre altro caso urgente mobilità E-Bike e monopattini e senza auricolari.

SSG 2 mesi fa su tio
Risposta a Rosso Blu
Giusto una piccola precisazione ... "In realtà la Svizzera è uno Stato federale dal 1848. Il potere è ripartito fra la Confederazione, con Berna capitale federale e de facto, i Cantoni (gli Stati federati) e i Comuni. Ognuno dei tre livelli dispone di un potere legislativo e di un potere esecutivo". Per il resto condivido.

Cula 2 mesi fa su tio
In Ticino aspettiamo sono già troppi intelligenti i nostri ragazzi

macello22 2 mesi fa su tio
Risposta a Cula
Si aspettiamo poi l'ennesimo docente che va in Bornout per via dei genitori che arrivano a scuola con gli avvocati perchè al figlio è stato sequestrato il telefono... spero che anche qui da noi entri presto in vigore

Jana 2 mesi fa su tio
Risposta a Cula
La situazione è davvero tragica a mio parere. Vedo ragazzine di 11 anni che sembrano averne 18, i maschi stanno a sbavare sui telefonini e tra loro non comunicano nemmeno, socializzano guardandosi i cellulari a vicenda, ma i genitori se ne rendono conto o anche loro son rimbambiti come i figli?
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