Fa caldo e vuoi il climatizzatore fisso? Se non hai la casa adatta è vietato

In Svizzera esistono regole rigide che impediscono l'installazione in molti luoghi privi di requisiti edilizi ed energetici.
BERNA - Con un giugno come quello andato in scena quest'anno e le previsioni degli esperti che assicurano che il numero di queste giornate di caldo continuerà ad aumentare, il ricorso al condizionatore è d'obbligo. Ma in Svizzera regole severe ne impediscono l'installazione in molti luoghi.
Affinché le autorità cantonali o comunali diano l'autorizzazione all'installazione, devono essere soddisfatti dei requisiti edilizi ed energetici, fa notare il Tages-Anzeiger in un articolo apparso oggi. Per esempio quello attinente la potenza di raffreddamento è uno di questi.
Per Marco von Wyl, direttore dell’Associazione svizzera della tecnologia del freddo, «si tratta di un fattore decisivo che in Svizzera rende difficile l’installazione di tali impianti. Nello specifico, per gli edifici esistenti vale una potenza massima di 12 watt per metro quadrato di superficie climatizzata. Questo è stabilito nelle direttive tipo dei Cantoni in ambito energetico. Sebbene si tratti di raccomandazioni, vengono adottate dalla maggior parte dei Cantoni» ha spiegato al Tagi.
Il punto è che con questi 12 watt, molti edifici - non essendo dotati di un'adeguata coibentazione - sono tagliati fuori.
«Anche negli edifici costruiti negli anni Ottanta, non si ottiene quasi mai un raffreddamento sufficiente, poiché l’isolamento termico di queste case spesso non è adeguato. Negli edifici degli anni Cinquanta e Sessanta, tale potenza di raffreddamento non è assolutamente sufficiente, a meno che l’involucro dell’edificio non sia stato isolato successivamente» ha sottolineato il direttore dell'associazione che si occupa di tecnologia del freddo.
Ogni anno in Svizzera vengono installati circa 20mila climatizzatori fissi ma la Conferenza dei direttori cantonali dell’energia (ENDK) sta attualmente rivedendo le direttive e la stessa associazione ha richiesto di innalzare a 18 watt il limite di potenza.
La Conferenza dei direttori cantonali ha posto una clausola però: i climatizzatori con potenza superiore «potranno essere installati se il fabbisogno elettrico aggiuntivo viene coperto da un impianto fotovoltaico proprio». Alcuni Cantoni, come Berna, già attuano da tempo questa regola.
L’obiettivo della limitazione è chiaro: si installano i climatizzatori fissi solo in edifici ben isolati termicamente. L'obiettivo delle norme è insomma quello di non fare entrare il caldo in casa grazie a una moderna progettazione dei sistemi di coibentazione dell'involucro edilizio, per impedire che il calore penetri anche dagli infissi.
Ma secondo von Wyl, «la buona intenzione di promuovere così i risanamenti edilizi non corrisponde alla realtà. È illusorio credere che la gente prima isoli la casa e installi tapparelle automatiche spendendo 200 000 franchi, per poi climatizzare gli ambienti. Molto più spesso compreranno un dispositivo mobile».