«Il sostegno che ho ricevuto è stato commovente»


Lewis Hamilton, ancora scosso per la morte del suo bulldog Roscoe, fatica a contenere l’emozione nel weekend di Singapore
«Ora voglio tornare a fare quello che amo, ovvero guidare. So che la squadra ha lavorato duramente e per questo sono ottimista».
Lewis Hamilton, ancora scosso per la morte del suo bulldog Roscoe, fatica a contenere l’emozione nel weekend di Singapore
«Ora voglio tornare a fare quello che amo, ovvero guidare. So che la squadra ha lavorato duramente e per questo sono ottimista».
MARINA BAY - Sono stati giorni tristi e complicati per Lewis Hamilton, ancora provato dalla perdita del suo amatissimo e fedele compagno Roscoe. Una polmonite ha costretto il bulldog in terapia intensiva, poi quattro giorni d’attesa fino alla difficile decisione di sopprimerlo: «È stata la più dura della mia vita. Se n’è andato tra le mie braccia», ha spiegato il 7 volte campione del mondo, toccando i cuori di chi ama gli animali e ha già vissuto situazioni simili.
Il tutto prima del weekend di Singapore, dove torna in pista la Formula 1. «Ora sono pronto a tornare in macchina, lo farò anche per lui. Il sostegno che ho ricevuto dal paddock dopo l’addio di Roscoe è stato davvero commovente - ha aggiunto il ferrarista ai microfoni di “Motorsport” - Mi scuso se non ho potuto rispondere a tutti, ma lui era la cosa a cui tenevo di più nella mia vita, per cui è stata davvero un’esperienza difficile. Ora voglio tornare a fare quello che amo, ovvero guidare».
La Ferrari arriva dall’opaco GP di Baku, dove ha zoppicato - ottavo Hamilton, nono Leclerc - e ha perso anche la seconda posizione in classifica costruttori ai danni della Mercedes.
«A inizio weekend la macchina era davvero buona, ma poi non siamo riusciti a mantenere lo stesso livello anche in gara. Ci sono aspetti su cui dobbiamo migliorare, come la decisione sbagliata presa con l’ala oppure la scelta di non usare le medie in qualifica. Abbiamo imparato molto. Ora però è il momento di raccogliere tutti questi insegnamenti. Questo weekend avremo un approccio migliore, ne sono certo. So che la squadra (nei test del Mugello in sua assenza, ndr) ha lavorato molto duramente e per questo sono davvero ottimista. La chiave, anche a Singapore, saranno le qualifiche».


