Un autogol ha lanciato Hamilton


Hamilton, campionissimo per “caso”
Pensando alla RedBull, Marko ha spedito Hamilton alla Mercedes.
Hamilton, campionissimo per “caso”
Pensando alla RedBull, Marko ha spedito Hamilton alla Mercedes.
BRACKLEY - Un’ottima prima parte di carriera, impreziosita da risultati convincenti e dal titolo conquistato nel 2008, e poi la leggenda. Lewis Hamilton ha segnato il recente passato della Formula 1, dimostrandosi molto bravo con la McLaren, per la quale ha occupato l’abitacolo dal 2007 al 2012, e addirittura stratosferico con la Mercedes. Con le Frecce d’argento il britannico si è regalato addirittura sei titoli, arrivando alla fine a toccare numeri impressionanti. Quali? 103 vittorie, 103 pole position e 192 podi. Agli ordini di Toto Wolff è insomma letteralmente esploso.
E tale esplosione è stata “favorita” da un avversario, che ancora oggi rimpiange il suo operato. Di chi stiamo parlando? Di Helmut Marko, che immaginando di favorire la sua RedBull ha invece contribuito a scrivere la storia della Mercedes.
«Nel 2012 Lewis non era convinto della McLaren - ha raccontato proprio Marko - Niki Lauda era in cerca di un pilota affidabile e io gli diedi alcune informazioni proprio su Hamilton. Gli dissi per esempio che sarebbe stato disponibile a cambiare squadra. Chiaramente non mi sono esposto per altruismo: credevo semplicemente che, andando alla Mercedes, il britannico per noi sarebbe stato meno pericoloso. Che cambiando team avrebbe perso competitività. Pensandoci ora, ovviamente, il mio è stato un completo errore di valutazione».

