Trasferta amara per l’Ambrì


Terza sconfitta consecutiva per i leventinesi
Il 27enne portiere ha tenuto a lungo in piedi la baracca
Terza sconfitta consecutiva per i leventinesi
Il 27enne portiere ha tenuto a lungo in piedi la baracca
BERNA - Troppo “leggero” in attacco e in difficoltà in difesa, nonostante le parate di Wüthrich l’Ambrì è caduto 3-1 a Berna. Per i ticinesi è la terza sconfitta consecutiva.
Contro un rivale per nulla convincente in questo inizio di stagione (due punti in tre partite e le sconfitte con Rappi e Zugo), i biancoblù hanno cominciato con convinzione e intensità. Hanno subito graffiato - con Joly - facendo capire di essere “saliti” fino alla PostFinance Arena per prendersi qualche punto. Le zampate leventinesi hanno tolto un po’ di sicurezza ai padroni di casa, ma non hanno sbloccato un punteggio rimasto a lungo inchiodato sullo 0-0. Anche dopo le amnesie ospiti, con Wüthrich che ha salvato la baracca, e anche dopo le prime due penalità. L’equilibrio si è spezzato a 11” dalla sirena quando Heed, liberato da DiDomenico sulla blu, ha bucato un Reideborn distratto (da Bürgler) con una fucilata.
Sulle ali dell’entusiasmo per il vantaggio trovato, l’Ambrì è entrato nel secondo terzo con grande voglia. Si è mosso con ordine e velocità e ha messo sotto pressione la difesa degli Orsi, che hanno traballato (occasione per Heim) ma retto. I biancoblù hanno gestito senza problemi l’incontro fino alla penalità subita da Lukas Landry, poi sono andati in confusione. Con Bemström il Berna ha trovato il pari dopo appena 15” di powerplay (30’38”) e poi ha continuato a spingere e a colpire dalle parti di Wüthrich. L’estremo difensore dei leventinesi si è salvato più volte su Bemström, Aaltonen e Alge. A un soffio dalla seconda sirena non ha tuttavia potuto nulla sul tiro, finito nel sette, del 22enne attaccante nativo di Uznach, che ha (nuovamente) spezzato l’equilibrio in pista.
Costretti a rischiare per arrivare al pari, i sopracenerini hanno disputato un terzo terzo coraggioso. Più che spaventare Reideborn (occasione per Manix Landry), però, hanno costretto Wüthrich agli straordinari. In inferiorità numerica o in cinque contro cinque il 27enne portiere è stato a lungo bravissimo, sventando ogni iniziativa avversaria. Anche una conclusione a colpo sicuro di Marco Müller, cancellata con una super-parata. Gli interventi dell’estremo difensore hanno tuttavia solo rimandato la resa dei ticinesi. Fino al 57’35”, quando Füllemann, infilandosi tra le maglie di un avversario sbilanciato, ha piazzato il gol definitivo.
BERNA-AMBRÌ 3-1(0-1, 2-0, 1-0)
Reti: 19’49” Heed (DiDomenico) 0-1; 30’38” Bemström (Merelà) 1-1; 39’43” Alge (Müller) 2-1; 57’35” Füllemann (Alge) 3-1.
AMBRÌ: Wüthrich P.; Bachmann, Virtanen; Terraneo, Heed; Zgraggen, Wüthrich D.; Pezzullo; Formenton, Heim, DiDomenico; De Luca, Landry M., Joly; Pestoni, Tierney, Bürgler; Müller, Landry L., Zwerger; Kostner.
Penalità: Berna 3x2’; Ambrì 4x2’.
Note: PostFinance Arena, 14’301 spettatori. Arbitri: Tscherrig, Ruprecht, Gnemmi, Bürgy.







