Piatto ricco nel weekend di National League

LUGANO/AMBRÌ - Consumato il primo round con la trasferta alla BCF Arena - culminata con la sconfitta all’overtime e il primo punticino raccolto - il Lugano si prepara a un weekend tosto dove sfiderà due delle squadre più complete del nostro campionato. Si parte con lo Zugo, rinforzatosi pesantemente con l’arrivo di due top player come Kubalik e Tatar, prima di sfidare lo Zurigo bi-campione in carica.

Due partite che daranno già indicazioni importanti sulle forze in gioco e sul gruppo di Tomas Mitell, che stasera - davanti ai propri tifosi - cercherà la prima gioia da tre punti. Per farlo l’HCL deve ripartire dagli ultimi due tempi della partita di Friborgo, dove si è scosso e ha mostrato buone cose. «A fine primo tempo il coach si è arrabbiato nella maniera giusta e anche noi non eravamo soddisfatti, ma non c’è stato bisogno di urlare e spaccare tutto - ha spiegato Luca Fazzini nella conferenza della vigilia - Ci ha dato la sveglia e abbiamo fornito una buona risposta. In casa con lo Zugo dovremo essere più pronti sin dall’inizio». Aspetto imprescindibile anche per il match di sabato nella tana dei Lions.

Parte invece in trasferta il fine settimana dell’Ambrì di Cereda, che a Langnau ci va col morale alto dopo il successo in extremis colto contro il Kloten (lampo decisivo di Heed a 8 secondi dal 60’). Nel match d’esordio i biancoblù sono andati a segno con due difensori (l’altro sigillo è stato di Terraneo) e aspettano di “sbloccare” anche il pacchetto offensivo. Sul ghiaccio si è comunque vista una buona intensità per tutti e tre i periodi, mentre bisogna sicuramente insistere sull’efficacia e sul powerplay, con gli Aviatori che hanno colpito in inferiorità numerica. Siamo solo all’inizio e il tempo non manca. Weekend leventinese che si completerà sabato con l’arrivo del Losanna di Ward alla Gottardo Arena.