«Abbiamo pensato anche a un difensore»
«Abbiamo pensato anche a un difensore» Paolo Duca si è espresso sul ritorno di Formenton in Leventina: «È verosimile pensare che sarà pronto abbastanza in fretta».
Paolo Duca si è espresso sul ritorno di Formenton in Leventina: «È verosimile pensare che sarà pronto abbastanza in fretta».
AMBRÌ - Era nell'aria e oggi è arrivata l'ufficialità: Alex Formenton tornerà a illuminare la Gottardo Arena. Una freccia in più a disposizione del già fornito attacco dell'Ambrì.
«Alex ha espresso il desiderio di rimettersi in gioco e di tornare a giocare, ma soprattutto di farlo con noi - ci ha detto il direttore sportivo biancoblù Paolo Duca - Ci ha chiamati dicendoci che voleva venire ad Ambrì... Abbiamo aspettato il tempo necessario per far sì che la sentenza fosse definitiva e che sistemasse un paio di questioni private. È un giocatore che ha un certo potenziale, siamo consapevoli che ci metterà un po' di tempo per tornare ai livelli ai quali ci aveva abituato, ma sono comunque un paio di mesi che si sta preparando. Da qui alla seconda pausa della nazionale di dicembre giocheremo circa 30 partite, motivo per il quale avere una freccia in più a disposizione farà sicuramente comodo».
È già pronto per giocare una partita?
«Non l'abbiamo ancora visto sul ghiaccio, ma come detto in questi mesi si è comunque sempre allenato. I media hanno riportato che si era ritirato, ma lui non l'ha mai detto apertamente. Ha solo detto che si prendeva un periodo di pausa dall'hockey, continuando appunto ad allenarsi. È verosimile pensare che sarà pronto abbastanza in fretta».
Come mai avete optato per un contratto fino a dicembre?
«C'è stata un po' di cautela perché è un anno e mezzo che non gioca. Un contratto così ci permette di essere più flessibili: le insidie, lo sappiamo, sono sempre lì dietro l'angolo».
C'è chi pensa che all'Ambrì di oggi sarebbe stato più utile un difensore straniero piuttosto che un attaccante...
«È una situazione un po' particolare. Con Formenton abbiamo una storia importante alle spalle e per questo il contesto cambia. Se non fosse stato Alex avremmo probabilmente atteso qualche settimana in più prima di ingaggiare un settimo straniero. Il motivo del contratto fino a dicembre è proprio dovuto al fatto che abbiamo voluto mantenere una certa flessibilità per poter intervenire in caso di necessità. È un po' come l'anno scorso quando si è presentata l'occasione di portare a casa Kubalik. Siamo convinti che Formenton sia una chance importante che abbiamo voluto cogliere. È logico che abbiamo pensato anche a un difensore, ma il costrutto del contratto con "Formi" ci permette di avere una certa elasticità».
