Il preparatore di Pogba: «Ho pianto anch'io, ma di gioia...»


Dopo la squalifica di un anno e mezzo, Paul Pogba tornerà a giocare e lo farà nel Monaco: «Sono impaziente»
Dopo la squalifica di un anno e mezzo, Paul Pogba tornerà a giocare e lo farà nel Monaco: «Sono impaziente»
MONACO - Paul Pogba tornerà a fare il calciatore. Dopo mesi complicatissimi, a causa di una squalifica di 18 mesi per doping (che inizialmente doveva essere di quattro anni), il francese ha firmato negli scorsi giorni un contratto biennale con il Monaco.
«Sono stato da solo per circa due anni - ha raccontato il 32enne ai canali ufficiali del club - L'allenamento non è la stessa cosa che in gruppo. Avrò un programma, tra virgolette, personalizzato per tornare in pista ed essere il più in forma possibile. In ogni caso la mia testa è positiva. Sono super determinato, ma sono anche impaziente di stare con il gruppo e di essere con loro per giocare, per far capire davvero le persone che siamo».
Anche il preparatore personalizzato di Pogba, Roger Caibe Rodriguez, colui che l'ha seguito durante il lungo periodo senza calcio, ha raccontato quanto il suo "cliente" abbia sofferto in questo lungo periodo: «Quando l'ho visto, ho pianto anch'io. Sì, ho pianto, di gioia, davvero. Da quando conosco Paul, non l'ho mai visto così triste. Non è uno che piange facilmente», le sue parole in un'intervista a RMC Sport.
Tornare in campo? Una liberazione... «Per lui provare quel momento di gioia è stato come se tutto il suo duro lavoro fosse stato ripagato. Ore di allenamento in solitaria, ore di allenamento al caldo, al freddo o sotto la pioggia, senza scuse. Ed ero così felice di vedere che ce la stava facendo e che sarebbe tornato al calcio, ciò che ama di più al mondo, dopo la sua famiglia. Immagina che ti venga portato via ciò che ami di più...».



