Remco Evenepoel è (ancora) il re della cronometro


Il belga ha impressionato nella crono di Kigali, nel primo storico mondiale africano. Giù dal podio Pogacar
Decimo l'elvetico Stefan Küng.
Il belga ha impressionato nella crono di Kigali, nel primo storico mondiale africano. Giù dal podio Pogacar
Decimo l'elvetico Stefan Küng.
KIGALI - Il più forte è ancora lui. Altra giornata straordinaria per Remco Evenepoel, padrone indiscusso della crono iridata ai Mondiali di Kigali, in Ruanda. Il belga, specialista delle prove contro il tempo, ha letteralmente divorato il tracciato di 40,6 km chiudendo in 49'46"03.
Evenepoel, spaziale e incoronato per il terzo anno consecutivo, ha stravinto l'atteso duello con Tadej Pogacar, staccato di 2'37" e costretto ad accontentarsi del quarto posto. Il fuoriclasse sloveno (pure ripreso dal rivale a 2km dal traguardo) cercherà senza dubbio di rifarsi nella prova in linea del 28 settembre. Sul podio sono invece saliti l'australiano Jay Vine (argento a +1'14") e l'altro belga Ilan van Wilder (+2'36").
Per i colori rossocrociati da segnalare il decimo posto di Stefan Küng (+3'49").
