«Al ritiro non penso»


Sofia Goggia si sta preparando a un inverno davvero fitto: «Shiffrin e Gut-Behrami le rivali più accreditate»
Sofia Goggia si sta preparando a un inverno davvero fitto: «Shiffrin e Gut-Behrami le rivali più accreditate»
BERGAMO - Il prossimo sarà un inverno davvero molto intenso per sciatrici e sciatori. Il calendario è fitto a causa delle Olimpiadi di Milano/Cortina, appuntamento sempre segnato in rosso sulle agende degli sportivi.
Anche all'interno di quella di Sofia Goggia, che andrà a caccia della terza medaglia a cinque cerchi dopo quelle conquistate a Pyeongchang 2018 e Pechino 2022 (rispettivamente oro e argento in discesa). «Tutti me lo chiedono ma voglio pensarci soltanto a febbraio - ha detto la bergamasca in un'intervista a Libero - Prima ci sono gare di Coppa del Mondo per affinare il mio stato di forma ma, soprattutto, per vincere. Se i Giochi saranno l'ultimo appuntamento della mia carriera? No, al ritiro non ci penso affatto».
Ma come si prepara una stagione del genere? «Lo sci è l’unico sport che da aprile a ottobre sta fermo. Io andrò in Argentina e Cile per rimettere gli sci sui ghiacciai andini, ma soltanto a settembre. Questi sono i mesi morti per il nostro sport. Ma, in realtà, sono fondamentali per mettere benzina nei nostri muscoli».
Sulle rivali più accreditate, in vista della prossima annata agonistica, l'italiana non ha dubbi: «Shiffrin e Gut-Behrami in testa. Federica (Brignone, ndr) purtroppo sarà ancora impegnata per rimettersi a posto dopo il tremendo infortunio che ha subito. Sono andata a trovarla a Torino, ora si è sottoposta a una seconda operazione, per lei il difficile viene adesso. Ma sono sicura che si riprenderà al 100%. Come sta? Positiva, come sempre».



