«Sei patetico»

Daniel Evans ha risposto duramente alle lamentele di Alejandro Davidovich-Fokina, che voleva posticipare la propria partita al master 1000 di Toronto.
TORONTO - Daniel Evans ha risposto duramente ad Alejandro Davidovich-Fokina (Atp 19), il quale si era lamentato attraverso i social network nei confronti dell'Atp, che aveva rifiutato di posticipare il suo match contro Jakub Mensik (Atp 129) al Master 1000 di Toronto.
Il tennista spagnolo non si è arrabbiato soltanto a causa dell'orario in sé, ma a due ulteriori elementi. Il suo match è infatti l'unico in agenda alle ore 11 di mattina locali su tutti i campi (inclusi i doppi), mentre tutti gli altri iniziano alle 12:30. Lui e i membri del suo team sono inoltre sistemati in un alloggio a un'ora di distanza dal Sobeys Stadium, sede delle sfide. «Voglio condividere la mia delusione e frustrazione con l'ATP», erano state le sue parole riportate dai media locali. «Domani tutte le partite iniziano alle 12:30, tranne la nostra, che è prevista per le 11:00. Alloggeremo a un'ora di distanza dal club, il che significa che dovremo svegliarci molto presto per arrivare in buone condizioni. Abbiamo chiesto una modifica, ma la risposta è stata che è già stato venduto tutto: biglietti, diritti TV e anche altro. Ancora una volta è chiaro che i giocatori non vengono presi in considerazione. L'ATP promette sempre di risolvere i problemi, ma non cambia mai nulla. Non è la prima volta che capita e quando ci si trova dentro, ci si rende conto che non è poi così bello come sembra dall'esterno».
Queste parole hanno poi provocato la reazione di Evans. Il 35enne inglese non partecipa al torneo di Toronto, ma il messaggio di Davidovich Fokina non lo ha lasciato indifferente. «Svegliati e gioca», ha scritto su Instagram. «Il mondo si sveglia e lavora dalle 9 alle 17 e anche dalle 8 alle 18. Sei patetico».





