Overtime amaro per i Tigers


Un bel Lugano si è arreso all'Union Neuchâtel
Partiti male, i ticinesi non sono riusciti a completare la rimonta.
Un bel Lugano si è arreso all'Union Neuchâtel
Partiti male, i ticinesi non sono riusciti a completare la rimonta.
LUGANO - Una grande prova non è bastata al Lugano per mettersi in tasca due punti pesanti nella sua dodicesima uscita in campionato: all’Elvetico l’Union Neuchâtel si è imposto 107-103.
Partiti con il freno a mano tirato, i Tigers sono stati bravi a non farsi scappare il match dalle mani. Con pazienza e perizia hanno infatti parzialmente ricucito lo strappo ospite (18-28 al 10’, 43-53 al 20’, 61-67 al 30’), presentandosi all’inizio dell’ultimo quarto con ancora qualche carta da mettere sul tavolo. Lì hanno continuato ad attaccare con fiducia il canestro dei neocastellani, arrivando fino al pari (78-78 al 36’). Grande tensione e palla pesantissima, gli ultimissimi minuti di match hanno fatto registrare sorpassi e controsorpassi fino al nuovo pareggio, quell’87-87 che ha retto anche sull’ultimo tiro (sbagliato) dell’Union Neuchâtel. Il confronto si è così deciso in un overtime combattuto e... cominciato male per il Lugano che, visti scappare gli ospiti, non è più riuscito a riprenderli. Alla fine, pur tra gli applausi, la truppa di coach Montini si è infatti dovuta arrendere.