Familiare curante, 1 su 4: lanciato il crowdfunding

Il rischio di sovraccarico e isolamento è reale, dedichiamo loro una giornata di benessere. La raccolta fondi su Progettiamo.ch
Qualche ora tutta per noi, ogni tanto è bello concedersela. C’è chi difficilmente può farlo. Una persona su quattro in Svizzera è un familiare curante, ovvero una persona che presta regolarmente assistenza a titolo non professionale a un parente.
A volte non c'è scelta. La persona cara diventa la priorità, in funzione della quale si pianificano impegni e interessi. La responsabilità è importante: si rischia il crollo mentale, fisico ed emotivo.
Per questo Calendar People ha lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma Progettiamo.ch al link https://progettiamo.ch/progetto/?idp=4322 per offrire ai familiari curanti una Giornata di benessere, domenica 16 novembre all'Asilo Ciani di Lugano. Potranno essere coinvolte fino a 400 persone. Un bagno di socialità di cui i familiari curanti hanno tanto bisogno, per ritrovare insieme il sorriso.
Dodici professioniste proporranno attività alternative come Analisi delle mani, Yoga della risata, Mindful Voice, Campane tibetane, Rio Abierto, Percorso sensoriale, Jin Shin Jyutsu e molto altro ancora. I partecipanti potranno carpire strumenti utili per la loro stabilità fisica, emotiva e sociale.
Ognuno può dare il suo contributo, anche piccolo. “Abbiamo già raccolto i primi gesti di generosità - spiega Anna Ostini - siamo emozionati e riconoscenti! Come da regolamento di Progettiamo.ch, noi conosceremo i nomi dei donatori solo al termine della raccolta, una volta che questa - speriamo - sarà completata. Approfittiamo quindi di questo spazio per ringraziare di cuore fin da ora, con l'augurio di poterlo fare al più presto di persona!”
“La raccolta fondi terminerà il 30 ottobre - conclude la responsabile - ma per noi è fondamentale riuscire a raggiungere una buona quota il prima possibile per progettare al meglio quella che - il 16 novembre a Lugano - sarà sicuramente una giornata speciale per tutti: donatori, partecipanti e organizzatori”.