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ROMANIA

Vince la pressione, Iohannis si è dimesso

Dopo la proroga ad interim, il presidente rumeno ha annunciato che lascerà l'incarico
AFP
Fonte ats
Vince la pressione, Iohannis si è dimesso
Dopo la proroga ad interim, il presidente rumeno ha annunciato che lascerà l'incarico
BUCAREST - Il presidente della Romania Klaus Iohannis ha annunciato le sue dimissioni. Ne danno notizia i media locali dopo che il parlamento romeno aveva avviato la procedura per un referendum popolare per sospenderlo.Il suo mandato era in scadenza ...

BUCAREST - Il presidente della Romania Klaus Iohannis ha annunciato le sue dimissioni. Ne danno notizia i media locali dopo che il parlamento romeno aveva avviato la procedura per un referendum popolare per sospenderlo.

Il suo mandato era in scadenza il 21 dicembre scorso, ma era stato prorogato ad interim, fino alla nomina di un suo successore, dopo il caos delle elezioni presidenziali di fine anno, con l'annullamento del primo turno da parte della Corte Costituzionale per ingerenze russe sul voto che aveva visto il successo a sorpresa dell'estremista di destra e filo Cremlino Calin Georgescu.

Annunciando le sue dimissioni, il liberale Iohannis ha parlato di "un atto necessario per tirar fuori la Romania e i suoi cittadini da questa crisi politica inutile e negativa. Lascerò la funzione di presidente il 12 febbraio. Che Dio protegga la Romania".

La costituzione romena prevede che, nel caso in cui la funzione di presidente resti vacante, per dimissioni o sfiducia da parte del parlamento, a ricoprire le funzioni ad interim, secondo l'art. 98, sia il presidente del Senato o della Camera dei deputati. Le nuove elezioni presidenziali sono in programma in Romania il prossimo 4 maggio.

La piazza si infiamma
E proprio mentre il presidente romeno annunciava le sue dimissioni, nella centralissima piazza Victoriei a Bucarest si sono registrati scontri tra forze dell'ordine e alcune centinaia di manifestanti sostenitori di Calin Georgescu, l'esponente dell'estrema destra vincitore a sorpresa del primo turno delle presidenziali lo scorso 24 novembre, il cui esito era stato poi annullato dalla Corte Costituzionale. I dimostranti hanno forzato un cordone di protezione attuato dagli agenti con i quali hanno ingaggiato violenti scontri. Contro le forze dell'ordine sono stati lanciati vari oggetti, compresi petardi. La manifestazione pro-Georgescu non era stata autorizzata dalle autorità.

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