L'incendio che ha paralizzato Heatrow? Colpa di un guasto

Il rapporto della National Energy System Operator ha confermato che il blocco dello scalo - durato 18 ore - è stato innescato dal malfunzionamento di un trasformatore
LONDRA - L'incendio che aveva scatenato lo scorso marzo un blackout capace di paralizzare per ben 18 ore l'aeroporto londinese di Heathrow, principale scalo britannico ed europeo, bloccando centinaia di migliaia di passeggeri e gettando nel caos il traffico aereo, è stato causato da un guasto a un trasformatore nella sottostazione elettrica di North Hyde, nell'ovest di Londra.
È quanto emerge dal rapporto del National Energy System Operator (Neso), secondo cui l'umidità è penetrata nei componenti elettrici: un problema che però era stato segnalato per la prima volta nel 2018.
Si sottolinea inoltre che non erano «state attuate azioni appropriate alla gravità» del malfunzionamento quando era stato riscontrato. Il ministro dell'Energia Ed Miliband ha definito i risultati del rapporto «molto preoccupanti». Secondo il ministro, «i rischi noti non sono stati affrontati dalla National Grid Electricity Transmission», proprietaria della rete di trasmissione elettrica in Gran Bretagna, ed è stata avviata in proposito da parte dell'autorità di regolamentazione del settore, Ofgem, «un'indagine ufficiale per valutare eventuali violazioni».