La Russia sta combattendo una guerra ibrida contro l'Europa?

Alcuni giornalisti della ZDF vedono un possibile collegamento tra russi e alcuni attentati di matrice islamica in Germania
BERLINO - L'attentato di Mannheim del 31 maggio 2024 potrebbe essere collegato alla Russia, in una sorta di guerra ibrida russa contro l'Europa. Lo pensano alcuni giornalisti della ZDF, secondo cui è possibile collegare più attacchi di matrice islamista in Germania ad azioni russe, come rivela il secondo canale tedesco nel corso del programma Terra X History.
In particolare, un'anomala attività sulla rete dalla Russia porta a credere a un qualche tipo di coinvolgimento sull'attentato dello scorso anno, in cui un giovane afghano uccise con un coltello un poliziotto e ferì diverse persone. Nello specifico, già quattro giorni prima dell'attacco, in Russia erano state effettuate ricerche on line per un "attacco terroristico a Mannheim".
Non ci sono al momento prove concrete di un coinvolgimento russo e le indagini non deviano dalla versione dell'attentato di matrice islamista. La ZDF ha però raccolto l'opinione del parlamentare verde Konstantin von Notz, nella scorsa legislatura a capo della commissione di controllo sui servizi segreti, il quale ha dato seguito all'idea: "Penso che sia abbastanza ovvio che queste tracce digitali come pure la loro valutazione e analisi possano rappresentare un elemento importante per avvicinarsi significativamente alla verità".
Nel programma si fa riferimento anche ad altri episodi, secondo il candidato alla cancelleria Friedrich Merz una guerra ibrida della Russia contro l'Europa "è già in corso".