Beccato con 400 dosi di cocaina nella "narco-parrucca"


Un quarantenne stava tentando di imbarcarsi su un volo diretto ad Amsterdam dove avrebbe piazzato la droga
CARTAGENA - Negli anni le "trovate" dei trafficanti per nascondere ogni tipo di droga ed eludere i controlli della polizia si sono moltiplicate: la "narco-parrucca" probabilmente mancava negli archivi degli agenti specializzati nei sequestri di sostanze stupefacenti.
Deve avere sorpreso gli stessi poliziotti colombiani in servizio all'aeroporto di Cartagena, la scoperta di 400 dosi di cocaina (per un valore di circa 40milioni di pesos, circa 8mila e 700 franchi) rinvenute in una finta capigliatura applicata con una artigianale patch cutanea sul cuoio capelluto di un cittadino colombiano di 40 anni.
L'uomo, proveniente dalla città di Pereira, nascondeva 19 capsule di cocaina. La narcotici colombiana, dopo la procedura di "profiling" dei passeggeri, ha deciso di fermare il 40enne e lo ha condotto in uno dei loro uffici per un controllo più approfondito.
Il fiuto degli uomini dell'antidroga e le successive ispezioni radiografiche hanno portato all'individuazione delle "sfere" di stupefacente incollate sotto la parrucca.
Il trafficante era recidivo e con due precedenti per reati legati al traffico di droga.
Il comandante della Polizia Metropolitana di Cartagena, Gelver Yecid Peña Araque, ha dichiarato che finora quest'anno sono state arrestate più di 450 persone per traffico di droga e sono stati sequestrati più di 115 chili di allucinogeni, tra cui marijuana, base di coca e cocaina.
«Stiamo sferrando colpi decisivi contro queste strutture criminali che non solo competono per il traffico locale di droga, ma sono anche responsabili di vari atti violenti e altri tipi di crimini che disturbano la pace e la convivenza. Continuiamo a insistere sull'importanza che la comunità sia il nostro principale alleato, forniamo informazioni tempestive per aiutarci a identificare e localizzare i criminali», ha dichiarato.