Cerca e trova immobili
ISRAELE / HAMAS

«Il "sì" di Hamas mirava a silurare l'operazione a Rafah»

I negoziatori al Cairo hanno avuto ordine di essere fermi, ha spiegato Netanyahu
keystone-sda.ch (Amir Cohen)
Fonte Ats Ans
«Il "sì" di Hamas mirava a silurare l'operazione a Rafah»
I negoziatori al Cairo hanno avuto ordine di essere fermi, ha spiegato Netanyahu
TEL AVIV - «L'ingresso a Rafah serve a due principali obiettivi di guerra: il ritorno dei nostri ostaggi e l'eliminazione di Hamas». Lo ha detto il premier Benjamin Netanyahu aggiungendo che «la proposta di ieri di Hamas mirava a silurare l'operaz...

TEL AVIV - «L'ingresso a Rafah serve a due principali obiettivi di guerra: il ritorno dei nostri ostaggi e l'eliminazione di Hamas». Lo ha detto il premier Benjamin Netanyahu aggiungendo che «la proposta di ieri di Hamas mirava a silurare l'operazione a Rafah. Non è successo».

Il premier ha poi detto di aver dato istruzioni alla delegazione al Cairo di «essere ferma sulle condizioni necessarie per la liberazione dei nostri ostaggi e sui requisiti essenziali per la sicurezza di Israele». «Israele - ha aggiunto - non accetta una proposta che mette in pericolo la sicurezza dei nostri cittadini e il futuro del Paese».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE