Se n'è andato l'uomo che non riuscì a salvare JFK

Clint Hill era l'agente dei servizi segreti che viaggiava con il presidente sulla limousine il giorno dell'attentato di Dallas.
WASHINGTON - È morto a 93 anni Clint Hill, l'agente del Secret Service che viaggiava sulla limousine di John F. Kennedy quando fu assassinato. Lo riporta Cbs news.
Anche se pochi conoscono il suo nome, è indelebile l'immagine dell'agente che si fionda sul retro dell'auto nel tentativo vano di proteggere il presidente ormai colpito a Dallas il 22 novembre 1963.
Hill non si riprese mai dall'attentato e per decenni continuò ad addossarsi la colpa, tanto che fu costretto a ritirarsi dal Secret Service. «Se avessi reagito un po' più velocemente, forse avrei potuto... Vivrò con... non so...immagino. Vivrò con questo pensiero fino alla morte», disse Hill in lacrime in un'intervista alla Cbs nel 1975.
#RIP Secret Service Agent Clint Hill who has passed away at the age of 93. Hill served under five different U.S. Presidents and was the agent who leapt onto the back of President John F. Kennedy's car to help Jackie after JFK was shot in Dallas in 1963. pic.twitter.com/i8NuHPnlGy