«A che punto è la pianificazione ospedaliera?»
Lo chiede la Lega in un'interpellanza all'indomani della stangata sui premi di cassa malati
BELLINZONA - A che punto è la pianificazione ospedaliera? Lo chiede Alessandro Mazzoleni della Lega in un'interpellanza depositata oggi, all'indomani della notizia dell'ennesima stangata con un aumento del 7,1% dei premi di cassa malati.
Nel testo si legge che «i costi della salute sono costantemente in crescita e con essi anche i premi della Cassa malati; che a ben vedere crescono addirittura in misura più importante dei costi della salute», motivo per cui il Movimento ritiene importante comprendere lo stato della pianificazione, uno «dei principali tasselli che influenza i costi della sanità e quindi anche dei premi di cassa malati nel nostro Cantone».
Mazzoleni sottolinea di apprezzare il progetto del Gruppo ospedaliero Moncucco che intende investire 10 milioni presso la Santa Chiara di Locarno. Ma vuole sapere come si sta muovendo il Governo, a che punto si trova quella che definisce la «"laufende pianificazione ospedaliera?».
In particolare, chiede «quali provvedimenti sono stati intrapresi dal Consiglio di Stato e forse meglio dal DSS da quando l’ultima pianificazione ospedaliera è stata approvata dal Parlamento». Tornando sull'investimento del Gruppo Moncucco, si domanda come si pone la pianificazione.
