Sicurezza a rischio tra Corticiasca e Scareglia: consegnate le firme

Da metà maggio infatti il tratto è chiuso a tempo indeterminato per un franamento nella zona del Lavinone.
LUGANO - Il Patriziato di Scareglia ha consegnato 1444 firme ai Municipi di Lugano e Capriasca per la petizione "Sicurezza a rischio: chiusura della strada cantonale a tempo indeterminato fra Corticiasca e Scareglia".
Da metà maggio infatti il tratto è chiuso a tempo indeterminato per un franamento nella zona del Lavinone. Già la sera della chiusura un gruppo di cittadini aveva protestato chiedendo degli interventi decisi, perché la chiusura penalizza i residenti, rischiando ad esempio di isolare una casa anziani.
La situazione del Lavinone non è nuova, hanno subito lamentato, e nel testo della raccolta delle firme viene sottolineato come in anni si sono create delle fessure evidenti, con un rischio di franamento sempre presente. Solo alcuni mesi fa uno smottamento è costato la vita a un uomo che circolava a Cimadera.
Chi fa cosa e chi paga - Ora attraverso una serie di dettagliate domande si chiede ai Comuni «quali interventi di stabilizzazione e manutenzione si intende realizzare per garantire la sicurezza a lungo termine», «come avverrà la ripartizione delle competenze e degli oneri finanziari fra Comune e Cantone» e se «sono stati coinvolti i patriziati – principali attori nella cura del territorio – e le commissioni di quartiere».