Cerca e trova immobili
CANTONE

Bici e monopattini elettrici: «Serve una regolamentazione»

L'interrogazione inoltrata oggi al Consiglio di Stato da parte di dieci deputati: «I dati evidenziano l’urgenza di interventi normativi».
Imago
Fonte red
Bici e monopattini elettrici: «Serve una regolamentazione»
L'interrogazione inoltrata oggi al Consiglio di Stato da parte di dieci deputati: «I dati evidenziano l’urgenza di interventi normativi».

BELLINZONA - Una regolamentazione specifica per far fronte all'incremento di incidente stradali monopattini e bici elettriche. Questa in sostanza la richiesta dell'interrogazione inoltrata oggi al Consiglio di Stato da parte di dieci deputati (Sara Beretta Piccoli, Tiziano Galeazzi, Massimo Mobiglia, Giovanni Albertini, Lara Filippini, Maura Mossi Nembrini, “Beppe" Savary, Maria Pia Ambrosetti, Paolo Ortelli, Alessandro Corti).

«Negli ultimi anni - si legge le testo dell'interrogazione - si è assistito a un notevole incremento dell’utilizzo di monopattini elettrici, biciclette elettriche, scooter elettrici e biciclette tradizionali».

«Sebbene tali mezzi contribuiscano alla mobilità sostenibile, l’assenza di regole uniformi e di controlli adeguati ha generato criticità in termini di sicurezza, convivenza nello spazio pubblico ed equità contributiva nella manutenzione delle infrastrutture».

In effetti la rapida diffusione dei monopattini elettrici ha purtroppo portato a un aumento significativo di incidenti. «In Svizzera, tra il 2019 e il 2023, sono stati documentati circa 400 infortuni gravi e 7 decessi legati a questo mezzo. In Italia, ad esempio, nello stesso periodo, si è passati da 2’929 incidenti nel 2022 a 3’365 nel 2023, con un aumento dei decessi da 16 a 21; le proiezioni per il 2025 indicano fino a 27 vittime».

«Il crescente numero di incidenti legati all’uso di monopattini elettrici, biciclette elettriche e altri veicoli leggeri, con esiti anche gravi e mortali, rende evidente la necessità di un intervento tempestivo». La situazione in Ticino «riflette e in alcuni casi amplifica il trend nazionale: tra il 2022 e il 2023 gli incidenti con monopattini elettrici sono più che raddoppiati, passando da 11 a 27, con un incremento dei feriti gravi e la registrazione di un decesso».

Questi dati «evidenziano l’urgenza di interventi normativi e infrastrutturali mirati a migliorare la sicurezza degli utenti di monopattini elettrici e biciclette elettriche. L’adozione di regolamenti più severi sull’uso del casco, la creazione di percorsi dedicati e la promozione di campagne di sensibilizzazione alla sicurezza stradale rappresentano strumenti fondamentali per ridurre gli incidenti e proteggere gli utenti vulnerabili».

Le domande al Consiglio di Stato:

    • Ritiene opportuno o possibile valutare l’introduzione/ (o reintroduzione per le biciclette) l’obbligo di targa e assicurazione RC per monopattini elettrici, biciclette elettriche e scooter elettrici?
    • Sarebbe favorevole a richiedere solo la targa (senza RC) per biciclette tradizionali e mountain bike, escludendo i minori di 14 anni?
    • Sarebbe possibile definire un importo annuo per l’eventuale introduzione della targa, differenziato in base alla tipologia di veicolo (biciclette tradizionali, monopattini e biciclette elettriche, scooter elettrici)?
    • Condivide l’idea che questo contributo garantirebbe equità nel finanziamento delle piste ciclabili e delle infrastrutture dedicate, analogamente alla tassa di circolazione per le automobili?
    • Intende introdurre nel Cantone, seguendo l’esempio di quanto già fatto in passato con la legge sul divieto di fumo, l’obbligo di dotare monopattini elettrici, biciclette elettriche e scooter elettrici di casco protettivo e di dispositivi di illuminazione anteriori, posteriori e indicatori di svolta?
    • Quante multe sono state emesse in Ticino per queste infrazioni negli ultimi 3 anni (nelle differenti polizie: locali, comunali e raggruppamenti)?
    • Intende potenziare i controlli (in collaborazione con le polizie locali) e inasprire le sanzioni per monopattini che circolano su marciapiedi, o in contromano, o in zone pedonali, in violazione delle norme di sicurezza o sotto l’effetto di sostanze che alterano lo stato di attenzione alla guida di questi mezzi?
    • È disponibile a promuovere campagne informative e corsi di formazione per un uso sicuro e responsabile dei veicoli leggeri elettrici?
    • Valuterebbe l’implementazione, nei servizi di bike sharing, di armadietti con caschi a noleggio tramite QR code, integrati nella stessa app di prenotazione del mezzo, come già sperimentato nel progetto pilota di noleggio di materiale sportivo a Montagnola?
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE