Cerca e trova immobili
CANTONE

Studenti stranieri all’USI: «È una violazione del Contratto di prestazione?»

L'interrogazione del gruppo parlamentare della Lega.
Ti-Press / Pablo Gianinazzi
Fonte RED
Studenti stranieri all’USI: «È una violazione del Contratto di prestazione?»
L'interrogazione del gruppo parlamentare della Lega.

LUGANO - Il numero di studenti dell'Università della Svizzera Italiana di Lugano provenienti dall'estero ha suscitato perplessità nella Lega. «Il Contratto di prestazione 2021–2024 stipulato tra il Cantone Ticino e l’Università della Svizzera italiana (USI), pubblicamente consultabile sul portale del Cantone, fissa in modo chiaro alcuni parametri relativi alla composizione del corpo studentesco, nonché agli obiettivi strategici e finanziari dell’ateneo. In particolare, all’articolo 3.3, il Contratto indica che: "Si ritiene auspicabile un equilibrio tra studenti svizzeri e studenti provenienti dall’estero, al fine di garantire una formazione universitaria che sia sì internazionale, ma ancorata al contesto ticinese e nazionale"», si legge in un'interrogazione inoltrata questa mattina in Consiglio di Stato dal gruppo parlamentare del partito di via Monte Boglia.

E specifica: «Sempre nel documento si fa riferimento a un tetto massimo di circa 50% di studenti stranieri, indicato come limite auspicabile per mantenere sostenibilità e coerenza con la missione pubblica dell’università cantonale. Tuttavia, stando ai dati ufficiali pubblicati dalla stessa USI sul proprio sito (fonte), emerge come nel 2023 la percentuale di studenti esteri abbia ampiamente superato il 70%, toccando soglie vicine o superiori al 75% in alcuni corsi e facoltà».

Secondo la Lega questa situazione rappresenta una «palese violazione del mandato di prestazione. I costi della formazione universitaria sono in gran parte sostenuti dal Cantone, dunque dal contribuente ticinese, mentre il beneficio diretto (in termini di diplomati e capitale umano) viene in larga parte esportato».

Le domande al Governo:

    •  Conferma il Consiglio di Stato che la percentuale di studenti stranieri iscritti all’USI supera quella prevista e/o auspicata nel Contratto di prestazione 2021–2024?
    • Se sì, quali misure concrete sono state prese o si intendono prendere per richiamare l’USI al rispetto degli impegni sottoscritti?
    • È intenzione del Governo introdurre correttivi nell'attuale Contratto di prestazione 2025–2028, imponendo il rispetto del limite massimo vincolante alla quota di studenti stranieri del 50% per i Bachelor e 60% per i Master?
    • Qual è il costo medio annuo sostenuto dal Cantone per ogni studente iscritto all’USI e quale quota di questi costi è attribuibile a studenti non domiciliati in Ticino o in Svizzera?
    • Ritiene il Consiglio di Stato che questa situazione sia coerente con il principio di equità e buon impiego delle risorse pubbliche, considerando che il cittadino ticinese finanzia la formazione di studenti destinati a lasciare il Cantone subito dopo il diploma?
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE