La GISO chiede una seduta straordinaria del Parlamento

«Non si faccia esautorare da decisioni prese in sede ristretta e senza trasparenza»
BELLINZONA - Il giorno dopo l'arrocco a metà, continuano i commenti. La Gioventù Socialista Ticino parla di una manovra politica opaca che merita la massima attenzione istituzionale e non solo le reazioni sui media».
Per chiarire i contorni di quanto accaduto, si dice a favore della richiesta di convocare una seduta straordinaria del Gran Consiglio, che non «deve farsi esautorare da decisioni prese in sedi ristrette e senza trasparenza», sulle conseguenze istituzionali, amministrative e politiche della scelta del Governo.
Per i giovani socialisti, non parlarne sarebbe «un segnale pericoloso», che equivarrebbe ad accettare «che alla Lega si possa dare “il contentino” in nome di una presunta stabilità, anche a scapito della fiducia istituzionale e della coerenza politica», dando scarso valore all'opinione della popolazione.
Invita anche a sostenere la petizione mostriamo il nostro disaccordo con il finto arrocco su change.org.