Cerca e trova immobili
MENDRISIO

Bocciati i percorsi mountain bike sul Monte San Giorgio

Il Tribunale cantonale amministrativo ha annullato la licenza edilizia rilasciata dal Municipio di Mendrisio.
TiPress
Fonte Mendrisiotto Turismo
Bocciati i percorsi mountain bike sul Monte San Giorgio
Il Tribunale cantonale amministrativo ha annullato la licenza edilizia rilasciata dal Municipio di Mendrisio.

MENDRISIO - Il Tribunale cantonale amministrativo (TRAM) ha annullato, con decisione del 2 ottobre scorso, la licenza edilizia rilasciata il 6 aprile 2022 dal Municipio di Mendrisio, nonché il successivo giudizio del Consiglio di Stato del 31 gennaio 2024 relativo al progetto di realizzazione di percorsi per mountain bike nel comprensorio del Monte San Giorgio.

Il progetto, presentato dall'Organizzazione Turistica Regionale del Mendrisiotto e Basso Ceresio (OTRMBC) nel febbraio 2021, mirava a creare una rete di itinerari ufficiali per mountain bike nei tre Comuni coinvolti, «in modo da offrire tracciati coordinati, sicuri e sostenibili per residenti e turisti», spiega la stessa associazione.

«La licenza edilizia - spiega sempre l'OTRMBC - rilasciata dal comune di Mendrisio era stata concessa dopo le verifiche di rito, ma era rimasta sospesa a seguito dei ricorsi presentati da Pro Natura, STAN (Società Ticinese per l’Arte e la Natura) e Heimatschutz Svizzera. Il Consiglio di Stato aveva respinto i ricorsi nel 2024, confermando la validità della licenza; tuttavia, il successivo giudizio del TRAM ha accolto i ricorsi delle associazioni, annullando così tutte le decisioni cantonali e comunali».

Il Tribunale amministrativo, anche alla luce dei recenti cambiamenti legislativi, ha stabilito che il progetto – pur animato da finalità turistiche e di valorizzazione del territorio – non possa essere autorizzato tramite una semplice licenza edilizia. La decisione si basa sul fatto che l’intervento coinvolge aree non edificabili, nonché terreni agricoli e forestali, per i quali è richiesta una procedura autorizzativa più complessa. Secondo la sentenza, un’infrastruttura di tale portata e natura necessita di una procedura pianificatoria preventiva.

«OTRMBC prende atto con rammarico della decisione del TRAM, che rappresenta una battuta d’arresto alla volontà di creare percorsi ufficiali, gestiti e mantenuti in modo coordinato, volti a migliorare la sicurezza, la qualità e la fruibilità dell’offerta escursionistica del Mendrisiotto».

Il Consiglio di amministrazione di OTRMBC si riunirà a breve per analizzare nel dettaglio la decisione e valutare i passi successivi.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE