FFS: «Mai prima d'ora un evento meteorologico con conseguenze così gravi»

Traffico ferroviario per Milano Centrale interrotto per due giorni di fila. Grosse difficoltà anche sulle arterie stradali: «Un imprevisto eccezionale»
CHIASSO/COMO - I disagi dovuti al maltempo che hanno colpito lunedì il Comasco hanno avuto ripercussioni anche oltre confine. Ne sanno qualcosa i viaggiatori che si sono trovati di fronte all'interruzione del traffico ferroviario sulla tratta Chiasso-Milano Centrale, tra Como S. Giovanni e Albate-Camerlata, dovuta a non precisati danni causati dal maltempo. Interruzione che si è protratta praticamente per due giorni, interessando le linee EC, RE80, S10, S11 e S40.
Sul portale delle FFS venivano preannunciate conseguenze quali ritardi, soppressioni e deviazioni. Di fronte a una circostanza simile, tuttavia, è sembrato carente il servizio di corse sostitutive. Ad esempio mediante bus.
Una situazione anomala per la quale abbiamo interpellato Patrick Walser, portavoce delle FFS.
Come si è ovviato ai disagi?
«Da martedì mattina, il collegamento RE80 ha circolato fino a Carimate. Tra Carimate e Seregno, Trenord ha messo a disposizione bus sostitutivi. Erano interrotte le tratte Chiasso-Como Camerlata e Carimate-Seregno. Da Seregno i viaggiatori potevano circolare in direzione di Milano con i servizi di Trenord S9/S11 a destinazione di Milano Porta Garibaldi e Lambrate. Tuttavia, la capacità di questi autobus è limitata, pertanto abbiamo consigliato ai viaggiatori di utilizzare il percorso via Sempione. Anche tra Chiasso e Milano circolavano alcuni autobus sostitutivi in sostituzione del trasporto regionale. Anche su questi però la capacità è limitata, pertanto abbiamo consigliato ai viaggiatori internazionali (EC) di utilizzare il percorso via Sempione».
Che genere di disagi impedivano il traffico ferroviario?
«Si tratta di disagi sulla rete italiana causati dal maltempo, in particolare dalle inondazioni sulla tratta Como-Milano».
Anche su strada ci sono state difficoltà, mi pare.
«A causa del maltempo anche il traffico stradale è reso difficoltoso. Inoltre, con la tratta ferroviaria bloccata, i viaggiatori si sono riversati sul trasporto privato, intasando ulteriormente le strade».
È la prima volta che si registrano limitazioni di questo tipo?
«Possono sempre verificarsi eventi imprevisti, come ad esempio danni causati da maltempo. Mai, in precedenza, abbiamo però assistito a un evento meteorologico di tale portata e con conseguenze così gravi per il traffico ferroviario, su diverse linee e per più giorni».
Come mai non è stato suggerito di spostarsi sulla Stabio-Arcisate?
«Su questa tratta circolano i treni regionali. I regionali sono destinati al trasporto locale regionale e hanno una capacità molto inferiore rispetto ai treni IC ed EC. Infatti gli annunci a bordo dei treni regionali indicano anche la linea ferroviaria Stabio-Arcisate quale alternativa per raggiungere Milano».