5 mila cartoline "insanguinate" per dire «stop al genocidio»

LOCARNO - Il Film Festival di Locarno ha espresso indignazione per la sofferenza a Gaza. Il pubblico ha mostrato solidarietà distribuendo 5000 cartoline "Stop al genocidio" con garze colorate come fossero insanguinate, osservando un minuto di silenzio.

L'azione - si legge in comunicato dell'ente promotore - mira a contrastare indifferenza e inazione dei governi, chiedendo alla Svizzera di agire per fermare il genocidio, imporre il cessate il fuoco, la liberazione degli ostaggi e sanzioni come il blocco di rapporti militari, commerciali e culturali con Israele, ribadendo che la neutralità non è equidistanza di fronte alle ingiustizie.

«Con l’azione delle cartoline si è voluto rendere visibile il NO all’indifferenza, NO all’inazione dei governi, a cominciare da quello svizzero, che in virtù del diritto umanitario internazionale di cui è custode, ha l’obbligo legale di adottare misure concrete per fermare tutti i crimini di guerra, ovunque avvengano», si legge nel volantino distribuito ai presenti.