L'agente arrestato «aveva già dei precedenti»

Non ancora ventenne, l'uomo avrebbe abbassato i pantaloni a un bambino di 9 anni. In molti erano a conoscenza del fatto che facesse uso di sostanze stupefacenti.
LOCARNO - Emergono nuovi dettagli riguardo all'arresto dell'agente di una Polizia comunale del Locarnese accusato di presunti atti sessuali con fanciulli. Nella zona di residenza dell'uomo, in molti erano a conoscenza del passato dell'uomo e dei suoi coinvolgimenti con ambienti legati al consumo di stupefacenti. Proprio la droga sarebbe stata all'origine del suo licenziamento dal corpo di una polizia comunale, dove era stato assunto nel 2012. Oggi invece "La Regione" riferisce che l'ex agente, oggi ultraquarantenne, sarebbe già stato segnalato per comportamenti inopportuni ai danni di minorenni quando era da poco diventato maggiorenne (ovvero oltre 25 anni fa). Nello specifico - come raccontato al quotidiano bellinzonese da un testimone coinvolto in prima persona nella vicenda - l'allora 18enne avrebbe abbassato i pantaloni a un bambino di 9 anni, per poi schiaffeggiarlo dopo essersi sentito dare del «porco». La madre della vittima, una volta saputi i fatti, avrebbe denunciato la vicenda proprio alla Polizia comunale che da lì a qualche anno avrebbe assunto l'uomo.
Particolari questi, che se confermati, getterebbero ulteriori ombre sul passato dell'uomo che si trova attualmente in carcere e per il quale il giudice dei provvedimenti coercitivi ha stabilito una detenzione preventiva di sei settimane.
L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Luca Losa.