Truffa da film al Casinò di Lugano: condannati due georgiani

Il piano prevedeva la manomissione della roulette con un foro nel plexiglas e l’uso di un filo di ferro per bloccare la pallina sul numero vincente. Fruttò 75mila franchi.
LUGANO - Una truffa sofisticata, degna di un film, ha colpito il Casinò di Lugano nella notte tra il 29 e il 30 novembre 2024. Un gruppo di cinque georgiani, arrivati da Strasburgo su auto con targa tedesca, ha messo in atto un piano studiato nei dettagli per truccare una roulette elettronica, riuscendo a incassare quasi 75.000 franchi.
Due di loro, un 38enne e un 42enne, sono comparsi oggi in aula penale dopo essere stati arrestati in Ungheria ed estradati. Incensurati e con ruoli marginali nel colpo, sono stati condannati a 18 mesi con la condizionale e espulsi dalla Svizzera per 5 anni, come riporta il Cdt.
Il piano prevedeva la manomissione della roulette con un foro nel plexiglas e l’uso di un filo di ferro per bloccare la pallina sul numero vincente. I complici, informati in tempo reale, piazzavano le puntate su slot non adiacenti al tavolo per non destare sospetti. In poco più di due ore, hanno incassato le vincite e lasciato il Paese.
Il raggiro è stato scoperto solo in seguito, grazie all’analisi delle telecamere. Tre membri della banda restano ancora irreperibili e il denaro non è stato recuperato.