Stop del Tribunale cantonale amministrativo al Piano del nuovo Quartiere Officine

Il TRAM boccia la decisione del Consiglio comunale per informazioni finanziarie insufficienti.
BELLINZONA - Nuovo colpo di scena per il progetto di riqualifica dell’area delle ex Officine FFS di Bellinzona. Il Tribunale cantonale amministrativo (TRAM) ha infatti annullato la decisione del Consiglio comunale del 4 aprile 2023 relativa all’adozione del Piano particolareggiato del nuovo Quartiere Officine, nonché la successiva conferma del Consiglio di Stato del 17 gennaio 2024.
La sentenza del TRAM emessa mercoledì 8 ottobre, accoglie solo in parte i ricorsi presentati da alcuni opponenti (diversi politici e avvocati), che avevano contestato la completezza delle informazioni fornite dal Municipio al Legislativo cittadino in fase di approvazione del piano.
Il Tribunale chiede chiarezza sui costi - Secondo il TRAM, la maggior parte delle critiche dei ricorrenti — legate a temi come il traffico, la libertà economica o la parità di trattamento tra comparti — non trova fondamento. Tuttavia, i giudici amministrativi hanno ritenuto insufficienti le informazioni sugli aspetti finanziari del progetto.
In particolare, la sentenza chiede di approfondire i costi legati all’acquisizione delle superfici pubbliche, tra cui il grande spazio centrale previsto, la cosiddetta Almenda, e di valutare in modo più preciso le spese per le bonifiche dei terreni.
Il Municipio: «Valuteremo i prossimi passi» - Il Municipio di Bellinzona ha preso atto della decisione del TRAM e ha fatto sapere, in una nota, che «valuterà ora, insieme agli altri attori coinvolti — il Cantone e le FFS — i prossimi passi per concretizzare la fondamentale riqualifica e riconversione dell’area».
Il progetto del nuovo Quartiere Officine rappresenta uno dei più importanti interventi urbanistici previsti per il futuro della capitale cantonale, con l’obiettivo di trasformare l’ex area industriale in un moderno spazio urbano multifunzionale, con abitazioni, uffici, spazi pubblici e culturali.