Funicolare del Monte Brè: «Oltre 165'000 passeggeri in un anno»
Funicolare del Monte Brè: «Oltre 165'000 passeggeri in un anno» Si è tenuta l'assemblea generale della società. Bilancio in attivo. «Anno difficile, ma siamo resilienti». Eletto il Cda: nominato presidente Filippo Lombardi
Si è tenuta l'assemblea generale della società. Bilancio in attivo. «Anno difficile, ma siamo resilienti». Eletto il Cda: nominato presidente Filippo Lombardi
LUGANO - «Nonostante un avvio segnato da condizioni meteorologiche particolarmente sfavorevoli, dalla chiusura del tunnel ferroviario del San Gottardo e dal rafforzamento del franco svizzero nei mercati finanziari», la funicolare del Monte Brè «ha saputo essere resiliente e allo stesso tempo proattiva».
Si è tenuta all’Hotel Lido Seegarten a Cassarate l'assemblea generale della società funicolare Cassarate Monte Brè. Il presidente uscente Giorgio Carlo Bernasconi, ha presentato il 2024 come «un anno di consolidamento: meno celebrativo rispetto al 115° anniversario del 2023, ma decisivo per porre basi strutturali e progettuali di lungo periodo». Il numero di passeggeri registrato a fine anno si è attestato a 165’266 (-0,6% rispetto al 2023), mentre l’esercizio si è chiuso con un utile netto di 222’708.89, «a conferma della solidità gestionale e della strategia improntata all’efficienza e alla sostenibilità».
Il 2024 ha infatti visto l’implementazione dei passi necessari «per la concretizzazione degli interventi destinati a segnare il futuro della funicolare. Un futuro che nel 2025 è già divenuto presente: dalla ristrutturazione dei piani superiori dell’osteria funicolare, che consentono di disporre di tre appartamenti destinati all’affitto turistico in un contesto di assoluto privilegio per gli amanti della natura e della tranquillità, alla messa in esercizio delle due nuove vetture sulla IIa sezione, insieme alla ristrutturazione delle stazioni attraverso l’installazione di ascensori a favore della totale accessibilità del tratto Suvigliana-Monte Brè».
Nel corso dell’Assemblea sono state rarificate le nomine del Consiglio di amministrazione per il quadriennio 2025-2029, che si vede dunque oggi composto da Giacomo Jermini, Beatrice Reimann, Patrick Pizzagalli, Lucia Minotti e Filippo Lombardi (in rappresentanza degli azionisti privati). Si è tenuto un Cda straordinario in cui è stato nominato presidente Filippo Lombardi, vice presidente Beatrice Reimann e segretario il direttore Roberto Ferroni.Bernasconi, congedandosi dalla carriera ventennale in seno al CdA, ha ringraziato tutte e tutti per l’impegno e il sostegno prestato per il bene della Società. Un’altra figura di riferimento della FMB, Francesco Gilardi, vicepresidente uscente, ha colto questa occasione per ringraziare a sua volta tutte e tutti coloro con cui si è relazionato nei 16 anni trascorsi in seno al CdA.
Il direttore Roberto Ferroni, nel suo intervento, ha menzionato le iniziative sviluppate grazie alle partnership storiche e alle nuove sinergie: dall’introduzione dell’acquisto online dei biglietti e della biglietteria automatica a Cassarate, all’ampliamento del servizio noleggio con e-bike in collaborazione con il TCS, fino all’adesione al progetto “Vette del Ceresio”, che valorizza le montagne del territorio con un’App esperienziale. In tutto ciò, «sempre rilevante è la collaborazione con la Città di Lugano, azionista di riferimento e partner fondamentale, con la quale si condivide l’orientamento verso un Monte Brè sempre più vivo e presente nella vita delle cittadine e dei cittadini».
A questo proposito, tra le prospettive in discussione «vi è la possibilità che la FMB possa assumere la gestione della totalità delle attività e delle offerte in Vetta, così da rafforzare il valore turistico e simbolico del Monte Brè come punto di incontro tra natura, cultura e comunità».
