Il MAT ha una nuova casa

Da luglio 2026 il centro artistico si trasferirà in via Brentani a Molino Nuovo.
LUGANO - Il MAT si appresta a diventare maggiorenne - farà i diciotto anni a luglio 2026 - e come spesso accade al compimento della maggiore età cambierà vita. E casa. Il centro artistico diretto da Mirko D'Urso e Lucia Valentina D'Urso, infatti, abbandonerà la storica sede di Via alla Bozzoreda a Pregassona per accasarsi a Molino Nuovo. «Dopo anni di ricerca - confida Mirko D'Urso - la scelta è caduta su una palazzina in Via Brentani di proprietà della famiglia Puffi che da subito ha abbracciato il progetto artistico-culturale-aggregativo del MAT».
La domanda di costruzione e del cambio di destinazione avverrà nelle prossime settimane e i lavori inizieranno non appena verrano rilasciate le consuete autorizzazioni. «Sarà una sede leggeremente più piccola, ma molto più moderna rispetto a quella attuale», spiega ancora D'Urso. «Oltre all’ufficio della scuola, è prevista la realizzazione di quattro grandi sale per i corsi di danza, teatro e musical e di otto aule più piccole più una sala registrazione per la sezione musica».
L’inaugurazione dovrebbe tenersi durante il mese di giugno 2026. Ricordiamo che il MAT ha un’altra sede attiva a Taverne, presso il Centro Carvina.
Anno didattico 2025-2026 - Il prosimo anno didattico che inizierà l'8 di settembre e che vede attualmente iscritti circa 700 allievi, sarà quindi l'ultimo che si svolgerà presso la sede storica di Pregassona. «Le autorità politiche comunali passate e attuali hanno sempre garantito alla direzione del MAT che mai avrebbero imposto alla scuola un cambiamento di sede ad anno didattico in corso. Ricordiamo che il Centro Artistico MAT conta circa 40 insegnanti professionisti e rappresenta per la città di Lugano un’importante risorsa a livello formativo, culturale, aggregativo e perfino economico».