«Ma quale rave party, qui è tutto legale e si tocca il cielo con un dito»


Musica e divertimento tra montagne e location spettacolari. Così Natan Fontana da 8 anni richiama centinaia di appassionati agli eventi Salient. Pure dall'estero
Musica e divertimento tra montagne e location spettacolari. Così Natan Fontana da 8 anni richiama centinaia di appassionati agli eventi Salient. Pure dall'estero
AROGNO - Da 8 anni organizza Openair di musica techno che chiama a raccolta un gran numero di appassionati. All’ultimo evento organizzato lo scorso 28 giugno alla Terrazza Monte Sighignola di Arogno c’erano diverse centinaia di persone. Parole d’ordine: location di una bellezza mozzafiato (e il balcone d’Italia lo è) e voglia di divertirsi. Natan Fontana è la mente e il braccio dietro gli eventi Salient. Il prossimo si svolgerà il 6 settembre, sempre ad Arogno. Poi ci si sposterà fuori dal Ticino, e per la prima volta l’evento sbarcherà a San Bernardino.
L’accoppiata musica elettronica e montagne si sta rivelando vincente. D’altronde sono le due passioni di Natan. «La musica mi ha affascinato sin da bambino, ho una famiglia di musicisti. Poi ho studiato a Milano, e oggi sono dj, produttore musicale e organizzatore dei miei festival. Volevo realizzare un sogno, quello di creare un evento insolito alle nostre latitudini, qualcosa che fosse veramente nuovo ed esclusivo e sfruttare un luogo spettacolare a livello visivo. Ci sono riuscito con gli eventi Salient».
La scelta dell’esclusività del posto diventa fondamentale e sta anche alla base del successo di un Openair. «Il mio primo tentativo era stato al chiuso, e la festa non andò benissimo. A quel punto decisi di portare il divertimento all’esterno, e puntare sulle montagne. È stato come toccare il cielo con un dito. Vedere tutta quella gente che si diverte, con un panorama mozzafiato come quelli che il nostro territorio offre, ballare davanti a un tramonto, è qualcosa che solo se lo vivi puoi capirlo davvero. Fondamentale - oltre ovviamente alla musica e ai dj spesso anche internazionali - è la bellezza del posto, e questo è un criterio fondamentale nella scelta di dove organizzare i miei eventi, e credo che l’appuntamento di ottobre a San Bernardino, con le sue montagne, la natura e l’atmosfera alpina, avrà tutte le carte in regola per rivelarsi vincente».
Una formula che attira non solo i più giovani, ma anche una clientela over 40. «La popolarità delle nostre feste è giunta anche all’estero, e all’ultimo evento abbiamo avuto persone che sono arrivate dall’Inghilterra».
E su un aspetto, quello della sicurezza, dei controlli e della legalità, Natan ci tiene a fare chiarezza, anche a fronte di alcuni recenti articoli di cronaca. «Non chiamateli rave party. I miei Openair musicali sono del tutto legali e controllati. Si entra solo se maggiorenni. Effettuiamo controlli all’entrata e, se troviamo sostanze stupefacenti, vengono sequestrate. In tutti questi anni non abbiamo mai avuto problemi di disordini o eccessi. Abbiamo tutti i permessi in regola. Sposiamo il concetto che da noi vince solo il divertimento sano, ed è l’unica formula che accettiamo. Se il problema dei miei eventi é quello di non sapere sotto che categoria inserirmi, sarò fiero di poter dire di aver inventato qualcosa che non abbia un’etichetta o un nome in questi tempi. Posso garantire che continuerò a far ballare e divertire le persone in questa fantastica “isola delle Rose” in tutta legalità fino all’ultimo dei miei giorni. Ora ha inizio la nuova era».