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«C'è chi farebbe uccidere il proprio cane senza problemi»

A lanciare l'allarme è Nash Pettinaroli, etologo e presidente di AnimaLife Ticino: «Come se gli animali a un certo punto dessero fastidio. Fenomeno preoccupante».
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«C'è chi farebbe uccidere il proprio cane senza problemi»
A lanciare l'allarme è Nash Pettinaroli, etologo e presidente di AnimaLife Ticino: «Come se gli animali a un certo punto dessero fastidio. Fenomeno preoccupante».

BELLINZONA - «Mi chiedo se prima o poi non sia il caso di introdurre una specie di patentino per i detentori di cani. C'è troppa gente irresponsabile». Nash Pettinaroli, etologo e presidente dell'associazione AnimaLife Ticino, è indignato. Dal suo osservatorio "privilegiato" nota quella che definisce «una tendenza preoccupante». E specifica: «Decine di proprietari si rivolgono a noi perché non vogliono più il loro cane. È come se a un certo punto l'animale desse fastidio».

Come spiega questa situazione?
«Negli ultimi cinque anni il fenomeno è crescente. Forse è qualcosa legato al post pandemia o alla crisi economica. Si è diventati più egoisti, meno sensibili. Oppure si fanno le cose troppo alla leggera. Non ci si informa prima di portare in casa un cane. Si pensa che qualsiasi cane sia uguale».

Cosa vi dicono i padroni quando vi portano i cani?
«Di trovare loro una nuova sistemazione. Con le motivazioni più disparate. Alcuni sostengono che il cane sia diventato problematico. Altri che "non fa più il suo lavoro". Altri ancora ammettono di non essere capaci a gestire l'animale. In estate è ancora peggio: si vuole partire in vacanza e il cane è un peso».

Qual è il suo stato d'animo?
«Sono addolorato. Incontro persone che non si farebbero scrupoli ad applicare l'eutanasia al proprio cane. Per fortuna la maggior parte dei veterinari ha la testa sulle spalle».

Trovare casa a un cane non è facile.
«Già. Perché poi tanta gente è diffidente verso un cane che ha già un passato presso un'altra famiglia. Per noi il carico emotivo è grande. Così come la frustrazione. Hai l'angoscia di non trovare la soluzione. Ci arrivano in media tre o quattro casi a settimana. E calcolate che la nostra non è l'unica associazione simile presente nella Svizzera italiana».

Se lei potesse fare un appello cosa direbbe?
«Il cane non va preso perché è bello. Deve esserci consapevolezza. È un impegno. Sempre. Ogni razza ha le sue specificità. Bisogna informarsi a 360 gradi prima di portare un animale in casa. Alcuni non hanno la minima idea di che bisogni abbia un animale».

Prima ha accennato a un patentino. Era una provocazione?
«No. Prima di tutto devono ripartire i corsi per tutti i detentori di cani. Solo così uno si rende conto dei suoi doveri. Probabilmente non basta. È importante valutare chi prende il cane. È l'unico sistema per non avere problemi dopo. Personalmente inoltre introdurrei una multa per chi chiede l'eutanasia su un animale sano. Con un successivo divieto a vita di avere animali».

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COMMENTI
 

comp61 2 mesi fa su tio
voilà, finalmente qualcuno che parla con cognizione di causa. La maggior parte dei detentori non ha neanche la più minima idea di cosa é capace la propria bestiola. Corsi e patentino dovrebbero essere il requisito minimo.

Lilly.L. 2 mesi fa su tio
Il cane non è un peluche che si mette sul divano quando fa comodo, né una valigia da parcheggiare prima delle vacanze. È una creatura viva, che sente, aspetta, soffre e ama senza condizioni. Ma pare che per alcuni questo amore incondizionato sia diventato un fastidio. 'Non fa più il suo lavoro', dicono. Quale lavoro, scusate? Quello di riempire il vuoto di un umano vuoto? Serve una legge, eccome se serve. Non bastano più i 'buoni sentimenti': chi prende un cane senza sapere nemmeno cosa sia un bisogno etologico, dovrebbe essere fermato prima. Un corso obbligatorio per tutti, sì. Ma anche multe salate e divieto a vita di avere animali per chi pensa che l’eutanasia sia una scorciatoia per disfarsi del cane sano. Perché i cani sono poesia a quattro zampe, fedeltà che cammina accanto a noi anche nel fango. E chi li tradisce, non merita né poesia né scuse.

Marcorudymiami 2 mesi fa su tio
Risposta a Lilly.L.
d'accordissimo con te

TiAthos 2 mesi fa su tio
... ma quanti dei commentatori di questo articolo lo fanno per ragion veduta e senza talebanismo galoppante?

folletta 2 mesi fa su tio
Non ho ancora capito perché abbiano tolto l’obbligo dei corsi OPAn..

Selvaggia66 2 mesi fa su tio
Educazione a partire dalle scuole.....

Sigep 2 mesi fa su tio
Gli animali sono tutti uguali e vanno rispettati, cani compresi. Tuttavia, servono regole chiare e non permissive. Oggi il cane è diventato il “padrone” di quasi tutte le città, e tutti noi dobbiamo subirne le conseguenze. Anche se esiste l’obbligo di raccogliere gli escrementi, al mattino capita spesso di trovarli ovunque. In alcuni condomini i cani abbaiano di continuo, e in ascensore si trovano gocce di urina. Colonne, pali della luce e angoli di strada sono ormai perennemente impregnati di pipì, ma nessuno può dire nulla. Vi siete mai chiesti perché, quando parcheggiamo l’auto, dobbiamo pagare almeno 2 franchi l’ora anche senza sporcare, mentre un cane può imbrattare ogni giorno la città pagando solo una tassa annuale di circa 100 franchi? Facciamo una legge: ogni proprietario di cane dovrebbe versare almeno 1.000 franchi all’anno, destinati ai controlli e alla manutenzione degli spazi pubblici.

Selvaggia66 2 mesi fa su tio
Risposta a Sigep
Basta senso civico ed educazione chi non rispetta le regole base vanno multati altro che 1000 franchi di tassa

F/A-19 2 mesi fa su tio
Risposta a Sigep
E dirò di più, l’altro giorno mi trovavo in un parco pubblico con gioco bambini, panchine per piknik, campetto di calcio ecc, era sul tardi e quindi i bambini già non c’erano più, in compenso ho visto cani accompagnati dai padroni, liberi di sfogarsi, che facevano i loro bisogni ovunque, poi un po’ si pulisce ma ricordiamoci che li un’ora prima giocavano dei bambini! Altri cani passavano, attraversavano il parco, si fermavano a parlare, i cani si abbeveravano alla fontanella, chi si buttava dentro e poi il padrone gli dava una pettinata con peli che poi li trovi dappertutto e via, a me là qualcosa non è piaciuta, io ero lì per fare qualche esercizio di stiramento dopo una delle mie solite corse.

Sigep 2 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Giusto, avevo dimenticato le fontane. Al Parco Ciani, per esempio, la fontana è ormai diventata una vasca da bagno per cagnolini. Dopo essersi abbeverati gratuitamente, non si fanno mancare una bella rinfrescata completa. E se poi arriva un bambino che ha sete? Nessun problema… basta aspettare il proprio turno! La pulizia? Nessun problema i cani non sporcano e come beve lui lo può fare anche il bambino.

Sigep 2 mesi fa su tio
Risposta a Selvaggia66
Il suolo pubblico è uno spazio comune e limitato. Le città fanno pagare il parcheggio per regolare l’uso. I soldi dei parcheggi servono a finanziare servizi per strade, illuminazione e pulizia. Perché i sacchetti per i cani sono gratis? Dare i sacchetti gratis è un modo per evitare scuse. Anche se il cane è del padrone, gli effetti della mancata pulizia li subiamo tutti (marciapiedi, colonne e tutti gli angoli delle case sporchi e luridi e cattivi odori). Dunque, il Comune interviene per tutelare l'interesse collettivo. 🤔 Ma è giusto? Questa è la vera domanda. Molti cittadini trovano ingiusto pagare per parcheggiare senza sporcare, mentre per altri comportamenti (come non raccogliere la pupù del cane) le conseguenze sono minime.

teo89 2 mesi fa su tio
Ultimamente vedo più gatti al guinzaglio che cani. Lo trovo ridicolo. Troppa gente che ha cani non ha rispetto per le persone che vogliono vivere. Pensano di essere padroni del Mondo. Sono d'accordo di adottare misure severissime per chi vuole prendere un cane. Patente e corsi di addestramento sarebbero efficaci per prevenire disastri e malintenzionati che non devono avere animali domestici.

F/A-19 2 mesi fa su tio
Risposta a teo89
Un gatto deve essere libero, chi lo costringe al guinzaglio dovrebbe essere sanzionato per maltrattamento.

Jana 2 mesi fa su tio
Un patentino sarebbe anche ok, ma anche un corso di educazione generale verso chiunque, quando si ha un cane, non sarebbe male, visto che i proprietari di cani spesso non hanno nessun rispetto per le altre persone e per gli altri animali (lo dico da proprietaria di un cane). È pieno di gente che lascia abbaiare i cani da soli su balconi e giardini giorno e notte, c'è chi lascia il cane sguinzagliato dicendo che "è bravo" ma poi aggredisce altri cani o animali selvatici, o persone. Io inizio a odiare ad andare a spasso col mio cane perché incontro gente senza rispetto e devo sempre avere ansia per il mio cane. Ci vuole rispetto perché anche i cani, come le persone, non hanno sempre tutti voglia di interagire e hanno le loro simpatie. Sta mania di pretendere che debbano socializzare per forza mentre se ne vanno a spasso, è ridicola. Ma visto che le persone non sanno educare bene nemmeno i propri figli non mi aspetto di certo miracoli coi cani...

littli 2 mesi fa su tio
Risposta a Jana
Io quando andrò in pensione valuterò se prendere un cane, ma sono contraria al patentino ed ai corsi. Inoltre, il cane, me lo gestirò da sola e non permetterò a nessun di metterci becco.

Emib5 2 mesi fa su tio
Risposta a littli
Ma pensa un po'. Ma chi avrebbe potuto pensare che potesse avere una tale posizione! Suppongo lei viva in un eremo su un monte.

gp46 2 mesi fa su tio
Siamo una società nella quale bisogna seguire la moda per essere al passo con i tempi, la moda attuale é avere un cane, non vi siete accorti che ce l'hanno quasi tutti? Passerà, e tutti questi cosiddetti amanti degli animali seguiranno il prossimo trend, qualunque esso sia....

littli 2 mesi fa su tio
Sono contraria ad un'eventuale patentino x avere un cane. Chi prende consapevolmente un animale non ha bisogno di avere l'approvazione o di fare un corso e non si ha il diritto di imporlo.

maw 2 mesi fa su tio
Stiamo diventando come il tacco dello stivale ...

centauro 2 mesi fa su tio
Risposta a maw
intendi la Puglia?

maw 2 mesi fa su tio
Risposta a centauro
Sorry, hai ragione tacco, punta e pallone ...

maw 2 mesi fa su tio
Certa "gente" non merita niente ...

La verità 2 mesi fa su tio
La verità è che chi ha un animale è perché lo odia, mica perché lo ama. Chi ha a cuore gli animali diventa vegetariano e sogna un mondo dove loro possano vivere in pace nella natura... Tutto il resto è solo fuffa ed egoisimo.

Lupo Alberto 2 mesi fa su tio
Risposta a La verità
E la terra è piatta.... seguendo la tua logica, chi è vegetariano, invece odia le piante e le verdure, mentre i cinesi amano i cani e i gatti (e probabilmente in svariati milioni te lo confermerebbero)... Per la cronaca, gatti e cani vivono in simbiosi con l'essere umano da millenni ...forse i gatti, un po' più da parassiti ;-). In natura, la maggior parte morirebbe. Se si parla di animali esotici, selvatici, ecc.. è un altro conto e sono d'accordo.

Jana 2 mesi fa su tio
Risposta a La verità
La verità, il tuo mi sembra un ragionamento bello ma anche molto estremista. Al gatto dai da mangiare la lattuga per caso? Il cane libero è il randagio, non penso sia più felice di uno domestico. Potremmo parlarne a lungo. Si possono amare piante e animali in modo diciamo equilibrato, siamo su un pianeta dove ogni creatura vivente lotta per la propria vita, dove tra l'altro solo noi umani ci ammazziamo tra noi a vicenda per futili motivi e siamo sadici con i nostri simili e con gli animali. Anche noi umani però facciamo parte del mondo animale e qui sulla Terra, per quanto possa essere crudele pensarlo, animale mangia animale, pianta soffoca pianta, animale mangia pianta e pianta mangia animale. Se poi tu ti senti migliore ed evoluto perché sei vegano, ok, ma hai mai pensato che forse anche i vegetali hanno una vita, forse in modi che non comprendiamo, soffrono e urlano anche loro quando ci facciamo un'insalata? L'estremismo è una brutta roba, sempre, in ogni campo. Vorrei essere vegana anche io a volte, perché odio l'idea degli allevamenti intensivi ecc e per questo sappi che ti stimo, però quello di cui tu parli, dove chi ha un cane significa che lo odia, beh, non è vero. Qui non siamo in Paradiso, questo non è un mondo dove tu e il leone state accoccolati insieme in un campo di fiorellini mangiando aria. Purtroppo.

Golf67 2 mesi fa su tio
Questa è la società del materialismo, dei regali "inutili" e costosi, fatti dai genitori ai figli, che poi si annoiano e li mettono da parte. I cani Dalmata insegnano. Poi però a fine mese non ci si arriva...

Lupo Alberto 2 mesi fa su tio
In generale non mi piacciono troppo i difensori "senza se e senza ma" degli animali, ma in questo caso concordo. Troppo facile prendere il "giocattolino" perché è di moda, "è carino", ecc. e poi non hanno idea di cosa ciò comporti. Poi interverrei anche su quelli che hanno i cani, e non glie ne frega niente se abbiano come forsennati tutto il tempo.

Equalizer 2 mesi fa su tio
Ad una buona parte delle persone che vogliono un cane bisognerebbe regalargli un peluche e digli: Lascia perdere va....

sly 2 mesi fa su tio
La questione su cui bisognerebbe riflettere è il ruolo delle Istituzioni e in particolare il Veterinario Cantonale. Io stesso ho fatto più volte delle segnalazioni (nella zona del mendrisiotto) rispetto a cani ormai rinchiusi in gabbie o stanze buie, tutto il giorno per tutto l'anno. C'è sempre una scusa per non controllare e, nel caso, intervenire. Si perde totalmente fiducia in chi dovrebbe verificare che gli animali vengano rispettati. La gente (per bene) che segnala e ci mette la faccia esiste, manca tutto il resto.

Rigel 2 mesi fa su tio
Risposta a sly
La figlia di una mia amica è assistente veterinario. Cioè...era. Ha dovuto cambiare lavoro perché rischiava n bornout a causa dell'egoismo, dell'incuria e dell'ignora..a di troppi proprietari di animali.

Edulis 2 mesi fa su tio
Purtroppo è vergognoso, ma introducendo un patentino non cambierebbe niente, anzi ci sarebbe l’effetto contrario. Poi basta spremere i cittadini con tassa aumentata e corsi ….

Anna 74 2 mesi fa su tio
purtroppo è così ed é vergognoso

GabrieleC 2 mesi fa su tio
Direi di pensare a chi non si fa problemi ad uccidere bambini a Gaza.

gattoesaltato 2 mesi fa su tio
Risposta a GabrieleC
si certo anche questo è un problema; ciò non toglie che il pianeta non è di proprietà esclusiva degli esseri umani, pertanto una cosa non esclude l'altra. Ricordati che tutte le guerre sono sempre dettate per interessi esclusivi degli esseri umani. Per interrompere le guerre ci sono tante soluzioni, prima fra tutte quelle di sprecare meno così da evitare lo sperpero di risorse motivo per cui si attivano le guerre.

Factotum 2 mesi fa su tio
Risposta a GabrieleC
Scusa, ma qui si parla di cani e padroni cattivi, non altro

Emma Verde 2 mesi fa su tio
Risposta a GabrieleC
Chi non si fa problemi ad uccidere animali sono gli stessi che non hanno problemi ad uccidere bambini e donne. Poi non c'è solo Gaza, ci sono tanti altri paesi dove muoiono tanti bambini e donne.

sly 2 mesi fa su tio
Risposta a GabrieleC
Cosa c'entra Gaza? Si sta parlando di animali. Così facendo (tirare in ballo Gaza ad ogni occasione) si rischia di banalizzare ambedue le questioni.

blitz65 2 mesi fa su tio
Risposta a GabrieleC
.....Lei cosa fa per evitarlo ? L'articolo in questione non tratta Gaza

Kiko 2 mesi fa su tio
Risposta a sly
penso sia meglio nn prenderlo, chi nn ama gli animali nn si ama nemmeno lui/lei stesso

smirfolo 2 mesi fa su tio
Risposta a gattoesaltato
Concordo pienamente con la risposta di gattoesaltato. È la prima volta che mi trovo a commentare sul portale e l’ho fatto (finalmente) su un commento che condivido in pieno.
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