Si cercano partner per villa Helenum


La Città di Lugano: «Gli interessati sono invitati a sottoporre una proposta di destinazione e a dimostrarne la sostenibilità».
La Città di Lugano: «Gli interessati sono invitati a sottoporre una proposta di destinazione e a dimostrarne la sostenibilità».
LUGANO - Il Municipio ha pubblicato oggi un «invito a manifestare interesse» per la realizzazione di progetti pluriennali a Villa Heleneum. Gli interessati sono invitati a sottoporre una proposta di destinazione e a dimostrarne la sostenibilità. Vista la destinazione d’uso dell’edificio, questa dovrà essere esclusivamente di carattere culturale e/o di ricerca, con spazi aperti al pubblico.
Villa Heleneum è stata realizzata fra il 1930 e il 1934 dall’architetto tedesco Hugo Dunkel in stile neoclassico per volontà della sua padrona, l’eccentrica ballerina d’avanspettacolo a Parigi Hélène Bieber, battezzandola con il suo nome. La residenza si sviluppa su cinque piani, di cui i primi due parzialmente interrati. Gli arredi interni (dipinti, stucchi, specchi e scale) sono originali e risalgono tutti al periodo di edificazione.
L’Heleneum è inserita in una splendida cornice naturale tra il lago e il suo incantevole parco, che si estende su una superficie di ca 3'900 mq, rendendola di fatto un piccolo gioiello adagiato sulle rive del Ceresio - che sorprende i visitatori con una ricca vegetazione mediterranea. È infatti presente una straordinaria varietà di piante e fiori tropicali e subtropicali che resiste ai rigori invernali grazie a un microclima favorevole e unico nella zona. Gli arredi esterni originali, così come le colonne, le scale, la grotta in sasso di tufo, le ringhiere e i cancelli in ferro battuto impreziosiscono il parco in stile tardo Liberty, contemporaneo alla costruzione dell’adiacente Villa.
Si ricorda che, in seguito alla prestigiosa donazione di Serge Brignoni, l'Heleneum fu designata quale sede del Museo delle Culture Extraeuropee, diventato poi Museo delle Culture e trasferitosi a Villa Malpensata nel 2017. Dopo un’esperienza di messa a disposizione come spazio per eventi, matrimoni, conferenze e feste (venue hire), dal 2022 al 2025 la Villa è stata la sede espositiva della Fondazione Bally.
Il Vicesindaco Roberto Badaracco, capo del Dicastero cultura, sport ed eventi, ha sottolineato che: “Villa Heleneum è entrata nell’immaginario collettivo cittadino come un bene e un luogo dove si confrontano cultura, accoglienza e bellezza. Metterla a disposizione dei cittadini con progetti culturali di qualità rappresenta una sfida, ma anche un dovere civico e morale. In questo caso la rinascita passa attraverso una collaborazione tra pubblico e privato che mira a obiettivi condivisi e di interesse pubblico. La procedura scelta è uno strumento trasparente e aperto per valutare con serietà e attenzione le proposte pervenute, accogliendo quelle che generano un valore accresciuto alla realtà cittadina e portano il nome di Lugano sotto i riflettori nazionali e internazionali”.
Gli interessati possono manifestare il proprio interesse, inviando la documentazione richiesta, scaricabile al link www.lugano.ch/VH_call, entro il 30 settembre 2025 a mezzanotte all’indirizzo mail cultura@lugano.ch.
Questa procedura non comporta alcun obbligo di accettazione da parte della Città. La proposta di destinazione e di canone di locazione si riferisce all’edificio e all’area a essa adiacente, ma non al parco che rimarrà pubblico.