Anche in quaresima i radar non digiuneranno

La consueta lista dei controlli di velocità mobili e semi-stazionari della prossima settimana.
BELLINZONA - Finiti (o quasi) i bagordi carnascialeschi, da settimana prossima è tempo di quaresima. Ma i radar, potete starne certi, non digiuneranno. Proprio per questo - come ogni venerdì - la Polizia cantonale e le polizie comunali comunicano dove, «in ottica di prevenzione della circolazione stradale», saranno effettuati i controlli della velocità mobili e semi-stazionari dal 10 al 16 marzo.
La prossima settimana i radar mobili saranno piazzati in sei degli otto distretti ticinesi. Non vi saranno controlli solo in Leventina e in Riviera. Particolarmente tartassato sarà il Luganese dove in totale saranno ben 15 le località che finiranno sotto osservazione. (vedi box). Sono inoltre previsti anche due controlli della velocità semi-stazionari a Ranzo e Gentilino.
Qui di seguito la lista di tutte le località interessate:
Controlli della velocità mobili:
Distretto di Blenio:
Malvaglia
Distretto di Bellinzona:
Giubiasco
Bellinzona
Gnosca
Sant’Antonino
Lumino
Distretto di Locarno:
Losone
Arcegno
Ascona
Minusio
Riazzino
Gordola
Vogorno
Locarno
Distretto di Vallemaggia:
Someo
Bignasco
Distretto di Lugano:
Sonvico
Davesco-Soragno
Castagnola
Gravesano
Arosio
Agno
Bissone
Cadempino
Paradiso
Cantonetto
Grancia
Porza
Vezia
Sorengo
Lugano
Distretto di Mendrisio:
Chiasso
Novazzano
Stabio
Mendrisio
Pedrinate
Controlli della velocità semi-stazionari:
Ranzo
Gentilino
La Polizia Cantonale ricorda pure che «la velocità elevata permane una delle maggiori cause d'incidenti con esiti gravi e a volte pure letali», e rinnova l’invito ai conducenti «di rispettare i limiti a tutela della propria incolumità e di quella degli altri utenti della strada».Le forze dell'ordine poi specificano che da questa lista sono esclusi i rilevamenti con le vetture civetta e i controlli con pistola laser, che «devono essere utilizzati esclusivamente per contrastare infrazioni gravi alla Legge federale sulla circolazione stradale».
Inoltre, la misura non si applica ai controlli mobili sulla rete autostradale come da parere negativo espresso dall’Ufficio federale delle strade (USTRA).La Polizia Cantonale conclude evidenziando «di avere la facoltà di svolgere, straordinariamente, dei controlli non annunciati allo scopo di reprimere infrazioni gravi e garantire la sicurezza degli utenti della strada». I controlli preannunciati, infine, possono non aver luogo a causa di esigenze di servizio o problemi tecnici.








