«Il Municipio ha valutato veramente tutte le opzioni?»

Il Gruppo SOS si rivolge ancora una volta all'esecutivo invitandolo a rivalutare la situazione. «La posto in gioco è troppo alta».
TRESA - «La posta in gioco è troppo alta per i bambini del comune di Tresa per non tentare tutto il possibile». È con questa premessa che il gruppo SOS scuole comunali ritorna sul tanto criticato progetto di riorganizzazione del sistema scolastico comunale voluto dal Municipio di Tresa. «Oltre a non ottenere nessuno spazio di dialogo - lamenta il gruppo - vediamo travisare in modo grossolano i dati».
Secondo il gruppo infatti «più di un terzo della popolazione di Tresa sostiene la loro causa» ma il Municipio «rifiuta di coinvolgere il gruppo nella discussione per la decisione sul futuro delle scuole».
Poi il gruppo - in una nota - ha ricordato diversi punti salienti della loro iniziativa tra i quali spiccano le «708 firme raccolte in tutti i quartieri di Tresa in sole due settimane». Niente però - fa notare SOS Scuole Comunali - sembra fermare il Municipio nel suo intento di riorganizzazione scolastica, definendo «tendenziosi e manipolati» i dati su cui si basa. «Sebbene la decisione non sia ancora stata presa - ricorda il gruppo - vi è l'impressione che l'Esecutivo abbia già deciso, ma cerchi di dilungare il più possibile il tempo di attesa nell'incertezza, per non lasciare spazio a obiezioni».