Gesti d'intolleranza verso la comunità LGBTIQ+ quintuplicati in cinque anni

La vandalizzazione delle panchine arcobaleno di Losanna è solo l'ultimo episodio. Il profilo di chi li compie e di chi non vede di buon occhio l'uguaglianza dei diritti
LOSANNA - In Svizzera i diritti per le persone della comunità LGBTIQ+ aumentano ma crescono anche le manifestazioni di malcontento. Alcune panchine arcobaleno sono state vandalizzate a Losanna: è solo l'ultimo episodio in ordine di tempo.
Il video che raccoglie consensi - In un video pubblicato su Tik Tok, un giovane vandalo mostra la sua opera. Sta ridipingendo di bianco la panchina colorata posizionata dalla Città. Invoca un ritorno a quelli che chiama valori tradizionali e cita la Bibbia. Nei commenti, in molti gli danno ragione e lo appoggiano. Il Ministero pubblico ha agito d'ufficio nel caso dei vandalismi alle panchine losannesi.
La spiegazione di chi lo vive - La direttrice dell’Organizzazione Svizzera delle Lesbiche (LOS) Muriel Waeger non è sorpresa. Parlando con 24 heures, parla di un «divario tra i profondi cambiamenti culturali positivi e la radicalizzazione di una piccola parte della popolazione». Ritiene sia troppo semplicistico spiegare l'aumento dei casi di intolleranza con il crescere dei diritti.
I numeri - Ad ogni modo, i numeri parlano di un fenomeno decisamente in crescita. Le segnalazioni di episodi di intolleranza si sono quintuplicate dal 2020. Nell'anno in corso il 63% dei casi riguarda insulti verbali, il 12% implica violenza fisica. E lasciano impatti: il 64% delle vittime segnala gravi conseguenze psicologiche. Il profilo degli aggressori è abbastanza chiaro: secondo l'Helpine dedicata alla comunità LGBTIQ+, il 74% è uomo, spesso è giovane, ha idee maschiliste e agisce in gruppo.
Poche denunce e atteggiamenti accondiscendenti - In pochi denunciano, anche a causa di leggi che, sebbene puniscano la discriminazione e l'incitamento all'odio per motivi di orientamento sessuale, non hanno ampia applicazione. Nel 2024 solo l'11% degli episodi ha portato denuncia. E l'11% di chi lo ha fatto, ha riscontrato un atteggiamento condiscendente o di rifiuto da parte degli agenti.
Il profilo degli intolleranti - Anche se buona parte della popolazione svizzera sia favorevole all'uguaglianza dei diritti per le persone LGBTIQ+, non per tutti è così. Stando a uno studio pubblicato nel 2024 dal Gottlieb Duttweiler Institute (GDI), chi si dichiara molto religioso risulta maggiormente intollerante verso la diversità di genere e sessuale, in qualsiasi religione si riveda. E a livello politico le persone con simpatie per l'UDC hanno il più alto tasso di pregiudizi contro le minoranze.