Scoppia il materasso, lui illeso: «Ho acceso un cero al mio angelo custode»

I retroscena del singolare incidente di Aarau raccontati dal 55enne protagonista che l'ha comprato online (e non lo rifarebbe).
AARAU - Dopo una giornata di lavoro si è buttato sul suo materasso ad aria, questo è esploso fragorosamente devastando l'intera casa. Per sapere se potrà rientrarci dovrà aspettare una perizia strutturale. Lui, miracolosamente, ne è uscito (quasi) illeso.
Il racconto del singolare incidente avvenuto giovedì sera ad Aarau, arriva dalle pagine del Blick. Il proprietario, un 55enne che lo aveva acquistato online, ribadisce: «Sono felice di essere vivo».
Il materasso, che è collegato a una pompa elettrica che lo mantiene sempre gonfio al punto giusto, stava già dando problemi da qualche settimana. Quella sera l'uomo l'ha attivata e poi si è sdraiato.
Il botto è arrivato all'improvviso, e lo ha lasciato stordito: «Ho sentito i vetri che si rompevano, oltre alle finestre è esploso anche il mio box doccia». A scoppiare, come in un cartone animato, anche la porta dell'appartamento: «È finita a cinque metri di distanza», conferma.
Danni importanti sono stati riscontrati anche alle pareti, con diverse crepe che andranno analizzate da dei periti.
A salvargli la vita, riporta il Blick, il fatto che sopra il materasso ad aria ne era stato posizionato un secondo che ha attutito l'impatto. Senza, le ferite riportate gli sarebbero state probabilmente fatali.
«Mi fa ancora male il petto», chiosa l'uomo che è stato ospedalizzato d'urgenza e poi dimesso la sera stessa. Per lui, fortunatamente, solo qualche escoriazione.
Venerdì, racconta il quotidiano, si è subito recato in chiesa: «Ho acceso un cero al mio angelo custode», conferma. E per quanto riguarda il materasso ad aria? «Non lo ricomprerei», giura.