Bottiglie, pietre, oggetti pirotecnici: l'altra faccia del primo maggio zurighese


Diverse centinaia di partecipanti hanno dato vita a un corteo alternativo a quello ufficiale. Si registrano però scontri con la Polizia
Diverse centinaia di partecipanti hanno dato vita a un corteo alternativo a quello ufficiale. Si registrano però scontri con la Polizia
ZURIGO - Non solo il corteo ufficiale del primo maggio: oggi a Zurigo si è tenuta un'altra manifestazione, risultato di tre piccoli cortei che si sono congiunti e che ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Ne è nato uno scontro, con lanci di oggetti e diverse persone identificate e fermate.
I tre gruppi si sono riuniti attorno alle 15 sulla Langstrasse formando una manifestazione non autorizzata con diverse centinaia di partecipanti, proseguendo poi in corteo verso Piazza Cella lungo la Langstrasse verso la Badenerstrasse, quindi via Strassburgstrasse e Werdstrasse fino a Kasernenstrasse, dove è stato fermato dalla polizia.
I manifestanti non hanno preso bene l'intervento e hanno lanciato bottiglie, pietre e oggetti pirotecnici contro le forze dell’ordine, che hanno risposto con proiettili di gomma e spray irritante. Parte dei manifestanti è fuggita e una di loro si è ferita nel tentativo di risalire una scarpata dopo aver attraversato il fiume Sihl.
Dopo l’interruzione del corteo, gli agenti sono stati nuovamente attaccati con pietre sulla Militärstrasse, provenienti anche dall’area festiva nel complesso della caserma. In risposta sono stati impiegati un cannone ad acqua e spray irritante. Presumibilmente, una parte della riva del Sihl ha preso fuoco a causa di oggetti pirotecnici abbandonati, ed è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco professionisti di Protezione & Soccorso Zurigo per spegnere le fiamme.
A seguito di questi scontri, fino a questo momento, circa 100 persone sono state controllate e allontanate. Otto persone sono state portate in commissariato per ulteriori accertamenti. Due persone saranno deferite al Ministero pubblico di Zurigo-Sihl per violenza e minacce contro le autorità e i pubblici ufficiali. La polizia ha sequestrato una notevole quantità di materiale dimostrativo e materiale per il mascheramento.
Durante tutta l’operazione, la Polizia municipale di Zurigo è stata supportata dalla Polizia cantonale con agenti, veicoli con barriere e cannoni ad acqua. Anche la Polizia dei trasporti delle FFS è stata in servizio nei pressi della stazione centrale di Zurigo.