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Spesso stanchi e poco motivati, ma non per questo insensibili al lavoro

Un nuovo studio dell'Università di San Gallo fotografa l’approccio dei giovani al mondo lavorativo. L'esperta: «Per molti il lavoro è un elemento centrale della propria vita».
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Fonte 20Minuten
Spesso stanchi e poco motivati, ma non per questo insensibili al lavoro
Un nuovo studio dell'Università di San Gallo fotografa l’approccio dei giovani al mondo lavorativo. L'esperta: «Per molti il lavoro è un elemento centrale della propria vita».

SAN GALLO - Pigri, svogliati e con poca propensione al sacrificio: sono questi, generalmente, gli stereotipi negativi che circondano la Generazione Z per quanto riguarda l’ambito lavorativo. 

Il sondaggio - Un nuovo studio dell'Università di San Gallo ha fatto chiarezza sul fenomeno facendo emergere uno scenario molto più complesso: il lavoro è tutt'altro che secondario per i giovani dai 16 ai 27 anni.

Dal sondaggio, il 67% degli intervistati ha infatti affermato che il lavoro ha un'importanza fondamentale nella loro vita. Allo stesso tempo, solo circa la metà delle persone che hanno preso parte al sondaggio ha dichiarato di avere voglia di lavorare.

Le ragioni di un apparente controsenso - Un contrasto che non si ritrova, secondo gli esperti, in nessun’altra generazione. «Per molti giovani il lavoro rappresenta un elemento centrale della propria vita», ha spiegato Heike Bruch, professoressa di leadership e autrice dello studio, a 20Minuten. «Solo la metà, però, vi si dedica con reale entusiasmo e coinvolgimento, mentre gli altri manifestano un distacco emotivo o lo vivono come un fardello».

Lo studio ha rilevato però delle differenze importanti a livello regionale. Mentre nella Svizzera tedesca il 48% ha voglia di lavorare, nella Svizzera romanda la percentuale sale al 60% e in Ticino al 62%.

Cosa stimola la motivazione - Nel dettaglio, molti giovani trovano nel proprio ambiente di lavoro pochi elementi realmente motivanti. L’85% ritiene che avere buoni superiori sia fondamentale per la propria motivazione, ma solo il 65% afferma di averli effettivamente. 

Una situazione simile si riscontra nei rapporti con i colleghi. La discrepanza più marcata emerge però sul fronte salariale: se il 79% considera la retribuzione un fattore importante, solo il 33% si dichiara soddisfatto del proprio stipendio. Tendenze analoghe si riscontrano anche nelle generazioni più anziane.

Il coinvolgimento nell'azienda - Un altro dato significativo emerso dallo studio è che solo circa la metà dei giovani della generazione Z si sente emotivamente coinvolta nel proprio lavoro quotidiano, e appena il 43% prova un legame con l’azienda per cui lavora. Una possibile spiegazione è che solo un terzo degli intervistati dichiara di sentirsi realmente pieno di energia durante l’attività lavorativa.

Circa il 36% ha addirittura dichiarato di sentirsi esausto a causa del lavoro. Secondo lo studio, solo poco più della metà della Generazione Z prova regolarmente emozioni positive sul lavoro, mentre le esperienze negative, come comportamenti irrispettosi o conflitti, sono più frequenti rispetto a quanto avviene tra gli intervistati più anziani.

Energia negativa e smart working - I motivi per cui la Generazione Z spesso non si sente emotivamente legata al proprio lavoro e al proprio datore di lavoro sono indicati nello studio come fattori che frenano l'impegno. Per circa il 48% l'«energia negativa» sul lavoro è un fattore di disturbo decisivo. Ma anche la mancanza di possibilità di lavorare da casa è un grande freno: nonostante negli ultimi anni si sia verificato un netto cambiamento verso un lavoro ibrido e flessibile, il 56% della Generazione Z desidera poter lavorare da casa, in media, dal 21 al 40% del tempo.

D'altra parte, tra i fattori che favoriscono l'impegno ci sono i compiti interessanti, una leadership stimolante e un'immagine aziendale positiva. «Questi sono fattori fondamentali per affrontare il blocco emotivo. Inoltre, è importante creare un ambiente sociale che offra sicurezza psicologica e promuova la resilienza», ha concluso Bruch.

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