«Trasferimenti forzati in caso di rischi naturali? Gli svizzeri sono favorevoli»

Per il 58% dei partecipanti a un sondaggio, le autorità dovrebbero poter obbligare le persone ad abbandonare le proprie case.
BERNA - Secondo un sondaggio del Blick, le autorità dovrebbero poter obbligare le persone a lasciare il loro luogo di residenza in caso di rischio di pericolo naturale a medio termine: il 58% delle persone intervistate si è detto d'accordo o piuttosto d'accordo in proposito. All'indagine hanno partecipato 5568 persone della Svizzera tedesca e della Svizzera romanda.
Forse è ancora più sorprendente che la maggioranza del 54% della popolazione rurale sia favorevole a questi trasferimenti forzati: «Il divario tra città e campagna è meno marcato di quanto si potesse pensare», ha commentato il politologo Michael Hermann, direttore dell'Istituto Sotomo, che ha collaborato alla realizzazione del sondaggio del Blick.
L'aumento dei divieti di costruire nelle aree che presentano elevati rischi di pericoli naturali è chiaramente sostenuto dagli intervistati: l'87% ha detto di essere favorevole o piuttosto favorevole.
La possibilità di un trasferimento forzato in caso di rischio a medio termine è stata approvata da tutte le tendenze politiche, come mostra un grafico pubblicato. I sostenitori del Partito dei Verdi liberali (PVL) sono stati i più favorevoli a concedere alle autorità una tale competenza. La proposta ha incontrato il minor sostegno da parte degli intervistati simpatizzanti dell'UDC, anche se la metà di loro ha dichiarato di essere favorevole o abbastanza favorevole.

